CIAO CIAO SOVRANISTI: L’AUSTRIA VERSO UN NUOVO GOVERNO
C’E’ L’INTESA TRA POPOLARI E VERDI… SOVRANISTI TRAVOLTI DAGLI SCANDALI
Gli ultimi dubbi sono superati: i Verdi e i Popolari sono pronti a formare un nuovo governo per l’Austria, dopo i tre mesi di impasse seguiti al voto.
Le trattative fra i due partiti sono giunte a buon fine: resta solo, come ultimo ostacolo, la ratifica della decisione da parte del congresso straordinario dei Grà¼nen, che dovrebbe arrivare sabato. Il nuovo governo potrebbe quindi entrare in carica lunedì.
Verdi e à–vp avevano ottenuto un buon risultato nelle urne, rispettivamente con il 13,9 e il 37,5 per cento, dopo che lo scandalo denominato Ibizagate aveva fatto crollare l’alleanza dei Popolari con l’estrema destra Fpà¶.
Quest’ultima formazione è stata pesantemente punita dagli elettori, e grosse perdite ha subito anche il partito socialdemocratico Spà¶.
L’à–vp e i Verdi insieme hanno 97 seggi su 183 nel parlamento austriaco: grazie dunque al sostegno dei Verdi di Werner Kogler, sarà con tutta probabilità Sebastian Kurz a riprendere il ruolo di cancelliere, ritornando a essere, a 33 anni, il capo di governo più giovane del mondo.
Al momento questa qualifica spetta alla socialdemocratica finlandese Sanna Marin, che ha 34 anni. Le lunghe trattative di governo sono servite ad avvicinare le posizioni fra Kurz, che come cancelliere aveva seguito una linea di destra, e Kogler, fra i più accaniti avversari della vecchia coalizione.
“Il gabinetto Verde-turchese sta prendendo forma”, titola il quotidiano viennese Der Standard. Dopodomani sarà presentato anche il programma di governo. Al momento l’Austria è ancora guidata da un governo di transizione, sotto il cancelliere Brigitte Bierlein
Nei colloqui si è definita anche la squadra di governo: i ministeri degli affari interni e della difesa dovrebbero andare ai politici à–vp Karl Nehammer e Klaudia Tanner: questa diventerebbe la prima donna ad assumere la responsabilità dell’esercito federale. Il diplomatico Alexander Schallenberg, entrato in carica nel governo ad interim dopo il crollo della coalizione à–vp-Fpà¶: questo lo renderebbe unico ministro nel gabinetto “tecnico” a rimanere in carica.
Ai Verdi andranno quattro ministeri, incluso un “Super dicastero” che comprende Ambiente, Trasporti, Energia e Tecnologia, che sarà affidato a Leonore Gewessler. Rudi Anschober diventa ministro degli Affari sociali. Anche Giustizia e Cultura andranno alla formazione ecologista. Secondo il segretario Verde Kogler, “l’Austria dovrebbe così diventare leader europeo nelle politiche ambientali”.
(da agenzie)
Leave a Reply