ECCO COME RENZI INTENDE LA DEMOCRAZIA: I RIDICOLI TEMPI ASSEGNATI A CIASCUN GRUPPO PER DISCUTERE SULLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA
FISSATO IL TETTO DI 115 ORE, DI CUI 80 SERVONO PER LE VOTAZIONI, 8 SE LI PRENDE IL GOVERNO E SOLO 20 SONO LE ORE DA DIVIDERE PER TUTTI I GRUPPI E TUTTI I SENATORI… NEANCHE DUE ORE A GRUPPO
Il presidente Grasso ha poco fa reso noto che i tempi complessivi per discutere al Senato la riforma della Costituzione italiana ammonteranno a 115 ore.
Di questi 8 saranno riservati per la presidenza e i relatori, 80 per le votazioni e 20 ripartiti tra i gruppo.
Su un tema di tale rilevanza, non hanno deciso costituzionalisti con studi e comparazioni alle spalle, ma un distributore di giornali alle edicole che vive da un decennio grazie alla politica e divenuto sindaco di Firenze solo perchè nel Pd litigavano tra due candidati e scelsero lui come palliativo.
Un esperto nell’alloggiare gratis a casa di un amico che casualmente era in rapporti di affari con il Comune di Firenze, un condannato dalla Corte dei Conti per danno erariale.
Non ha imposto una riforma che dia lavoro a chi non l’ha più o non l’ha mai avuto: no, la sua priorità è la riforma del Senato, cui gli italani non frega una mazza.
Ma che a lui serve per sculettare borioso nei corridoi di Bruxelles a raccontare la balla che lui in Italia fa le riforme.
A costo di uccidere il confronto democratico tra le forze politiche, a costo di portare consiglieri regionali e sindaci inquisiti nominati dai partiti in Senato per garantire loro l’immunità .
E su un tema così rilevante come la nostra Costituzione, ecco quanto potranno parlare i singoli gruppi: al Pd spetteranno 4 ore e 24 minuti, a Fi 2 ore e 50, a M5s 2 ore e 15, a Ncd 2 ore, al Gruppo Misto (a cui appartengono Sel e gli ex M5s) 1 ora e 45, a Scelta civica e a Pi 1 ora e 13.
Inoltre 5 ore complessive saranno riservati a quanti parlano in dissenso dal proprio gruppo, anche in questo caso ripartiti in base alla consistenza dei gruppi: 1 ora al Pd, 40 minuti a Fi, 34 minuti a M5s, 30 minuti a Ncd, 26 al Gruppo Misto.
Questa è la democrazia di Renzi, della sua corte di miracolati e dei suoi complici della destra dei pataccari.
Leave a Reply