LA BUFALA RAZZISTA SUI VU CUMPRA’: “NON ERANO AL LAVORO SULLA RAMBLA PERCHE’ SAPEVANO DELL’IMMINENTE ATTENTATO”
I SOLITI INFAMI NON DICONO CHE DA OLTRE UN ANNO NON CI SONO PIU’ PERCHE’ LA POLIZIA AVEVA INTERDETTO L’AREA AGLI AMBULANTI… MA PUR DI AVALLARE CHE I MUSULMANI SONO TUTTI TERRORISTI, POSTANO LA FOTO DI DUE ANNI FA
I messaggi sono sempre uguali, cambia solo la data e il luogo.
In genere c’è un buon samaritano che aiuta una persona di origine straniera la quale per sdebitarsi lo avvisa di tenersi a debita distanza dalla metropolitana, dal centro commerciale o da un altro luogo molto frequentato perchè il tal giorno ci sarà un attentato terroristico.
Ovviamente si tratta di bufale che fanno leva sui pregiudizi di chi ritiene che tutti gli stranieri siano potenziali terroristi e che esista un network che avvisa i cittadini immigrati degli attentati per evitare che vengano coinvolti
Come mai i venditori ambulanti non erano sulla Rambla il 17 agosto?
Non fa eccezione la storia secondo la quale i manteros, ovvero i venditori ambulanti di Barcellona, sapessero che il 17 agosto sulla Rambla ci sarebbe stato un attentato. E così invece che affollare la Rambla con la propria merce se ne sarebbero stati a casa, al sicuro. In modo da consentire ai terroristi di trucidare solo i cittadini di Barcellona e i turisti.
Come mai il giorno dell’attentato non c’erano “vu cumprà ” sulla Rambla? «Erano in sciopero o sapevano qualcosa?».
La tesi del messaggio è che i venditori ambulanti in realtà sapessero e fossero stati informati che qualcosa stava per succedere e quindi hanno deciso di non andare a lavoro, per evitare di essere investiti dal furgone del terrorista.
Quindi, è la conclusione, qualcuno li ha avvertiti. E dal momento che i manteros sono per la maggior parte di origine straniera questo significa che tutti gli immigrati stanno cospirando contro i popoli europei, per ucciderci tutti.
La spiegazione è semplice e la fornisce lo spagnolo El Diario che spiega che sulla Rambla i venditori ambulanti non c’erano perchè da qualche tempo la polizia ha intensificato i controlli contro gli abusivi mettendo in atto quella che secondo alcuni è una vera e propria repressione nei confronti degli ambulanti.
Insomma, i cosiddetti “vu cumprà ” non erano sulla Rambla perchè — per motivi di ordine pubblico e di decoro cittadini — dall’estate 2016 sono stati fatti allontanare dalla zona.
A dimostrarlo ci sono le ordinanze dell’amministrazione comunale e numerosi articoli che parlano dei manteros e di uno “stato d’assedio” della polizia in alcune zone di Barcellona maggiormente soggette alle attività di vendita ambulante.
Cose che i taroccatori razzisti sapevano peraltro molto bene.
(da agenzie)
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