“SENTI ANIMALE, FAI PRESTO, QUI ABBIAMO DA FARE”: IL SINDACALISTA SOUMAHORO INSULTATO ALLO SPORTELLO DEL BANCOMAT DA UN RAZZISTA SENZA MASCHERINA
LO POLIZIA LO IDENTIFICA: E’ UN PROFESSORE UNIVERSITARIO DI ROMA: QUESTO SAREBBE UN EDUCATORE?
Aboubakar Soumahoro, sindacalista noto per le battaglie contro il caporalato e lo sfruttamento dei braccianti, ha raccontato di essere stato avvicinato da un uomo che, senza un apparente motivo, lo ha insultato per il colore della sua pelle. Il sindacalista ha spiegato che si trovava allo sportello del bancomat quando all’improvviso ha sentito «una presenza molto vicina da dietro che gli fischiava nell’orecchio e diceva “Ue, ue, hai finito?». Aveva un atteggiamento «aggressivo» — precisa Soumahoro — che è diventato ancora più feroce quando Aboubakar gli ha chiesto di indossare la mascherina visto che ne era sprovvisto.
È a quel punto che quell’uomo di mezza età «senza mascherina», infastidito dal fatto che il sindacalista lo avesse invitato ad allontanarsi, si è lasciato andare a una frase razzista: «Senti animale, fai presto che qui abbiamo da fare».
In un secondo momento l’uomo è stato identificato dai carabinieri: si tratterebbe di «un professore universitario di Roma». Sarebbe stato lui l’autore di questa «aggressione verbale, assolutamente ingiustificata ed evidentemente razzista». Un fatto che non può passare inosservato e sul quale il sindacalista intende andare fino in fondo.
«Ho chiesto di procedere nelle sedi competenti perchè ogni atto di intolleranza xenofoba e razzista deve essere perseguito senza eccezioni. Questa violenza è sintomo di un razzismo pandemico della società e dell’incattivimento sociale che viviamo tutti in questi ultimi tempi ma che non deve essere perpetuamente e impunitamente replicato», ha concluso il sindacalista.
(da Open)
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