UMANITA’ PADANA: GRIDAVANO AD ASPIRANTE SUICIDA DI GETTARSI DAL PONTE
ROVIGO: L’UOMO E’ STATO SALVATO, I CRIMINALI CHE LO INCITAVANO A BUTTARSI SARANNO INDAGATI
Istigazione al suicidio. È quanto rischiano alcune persone che sono stati videoripresi dalla polizia scientifica mentre stavano incitando a gettarsi in acqua il 38enne albanese di Solesino (Padova) che si era sporto sulla balaustra del ponte sull’Adige a Boara con intenti suicidi.
Non ci sono ancora fascicoli in Procura a Rovigo al riguardo, ma gli incitatori rischiano di dover rispondere di un reato punito con la reclusione da 5 a 12 anni se il suicidio si realizza e con la reclusione da 1 a 5 anni anche se l’atto suicida non si verifica.
Come accaduto l’altro pomeriggio, quando dopo due ore di trattativa con agenti della polizia e una psicologa l’uomo ha desistito dai suoi intenti mettendosi da solo in salvo.
Nella concitazione di quei momenti, con la trattativa appena iniziata ed il 38enne ancora sulla balaustra, qualche «testa calda» che stava guardando a pochi metri di distanza l’avvenimento ha incitato a voce alta e gratuitamente l’uomo a gettarsi: «Dai salta», «Buttati giù».
Attraverso la procura rodigina poi sono stati coinvolti i Servizi sociali del Comune dove abita l’albanese perchè organizzino gli incontri coi due figli dell’uomo, separato dalla moglie. L’impossibilità di vederli è stato il motivo per cui il 38enne è andato sulla balaustra del ponte sull’Adige.
(da “il Corriere dela Sera”)
Leave a Reply