VANNACCI E LA COMPAGNIA DELL’ANELLO: ALL’ANULARE DEI FEDELISSIMI COMPARE, NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DEL GENERALE, UN SIMBOLO DA INIZIATI
L’ANELLO CON UN BEL FASCIO LITTORIO ACCANTO ALLA X DELLA DECIMA MAS E’ STATO CREATO DA UNA GIOIELLERIA DI AREZZO, SI COMPRA A 50 EURO MA SOLO CON IL VIA LIBERA DEI VERTICI… IL FEELING DI VANNACCI CON ALEMANNO E RIZZO
Un anello per i soli iniziati, cultori di Roberto Vannacci, con un bel fascio littorio accanto alla X della Decima mas. La storia viene fuori il giorno dopo il compleanno del generale eletto con la Lega. Lui su Facebook pubblica la foto assieme al suo “manipolo”, come lo chiama lui evocando il gergo mussoliniano, cioè i fedelissimi dell’associazione quasi partito del Mondo al contrario. Torta di compleanno e sorrisi.
E guarda bene, tranne Vannacci e uno dei suoi assistenti accreditati, cioè Massimiliano Simoni, hanno tutti un anello particolare all’anulare. Si tratta di una creazione ad hoc di una gioielleria di Arezzo, dal modico valore (pare una cinquantina di euro).
Ma non tutti possono averlo.
«Per ciò che concerne la messa in lavorazione dell’anello, mi devono dare autorizzazione i dirigenti del comitato, per cui la prego di rivolgersi al dottor Cristiano Romani, responsabile dell’Italia centrale del Movimento stesso», è stata la risposta del gioielliere a un ex dirigente, uscito in polemica con la gestione verticistica dell’associazione, e che però avrebbe voluto tanto avere anche lui l’anello. Ma al di là del cameratesco suggello per il corpo vannacciano di élite, un qualcosa a metà tra una saga adolescenziale ed esoterismo nazista, colpisce per l’appunto il fascio littorio accanto al simbolo della X Mas.
Che i sodali di Vannacci siano legati al neofascismo non è un mistero, anche se il generale sul tema cerca sempre di sviare il discorso. Di certo la scelta del simbolo principale aggiunge un nuovo inquietante tassello. Compiendo al contempo un errore storico, per certi versi. “Noi siamo apartitici e apolitici così come da statuto e regolamento in auge.
La Xa Flottiglia Mas non è mai stata né regia, né repubblicana, né fascista, né badogliana. Essa fu splendidamente e soltanto italiana”, recita il sito dell’associazione ufficiale che si richiama al battaglione e fondata dal generale golpista Junio Valerio Borghese. «Una figuraccia culturale meschina», l’ha definita il Perbenista , sito di informazione gestito da Marco Belviso, un altro ex scottato del mondo vannacciano.
Della compagnia dell’anello fanno parte Fabio Filomeni, presidente del comitato, Bruno Spatara (segretario), Gianluca Priolo (tesoriere) e Andrea Romiti (vicepresidente), oltre al già citato Romani. Il 23 novembre a Marina di Grosseto è fissata la seconda assemblea nazionale del Mondo al contrario, dove da realtà culturale sancirà il passaggio a movimento politico.
Tutto questo con la benedizione di Vannacci, che sarà presente all’appuntamento; il parlamentare europeo continua a tenere i piedi in due scarpe, cioè ufficialmente garantendo lealtà alla Lega che lo ha ospitato in lista e al contempo promuovendo la sua struttura personale. Non solo, il generale sospeso dall’esercito continua a coltivare rapporti con Gianni Alemanno e il suo movimento Indipendenza!, e questa non è una novità. Ma è anche scoppiato un certo feeling con Marco Rizzo…
(da La Repubblica)
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