CHE STIPENDIO HA UN POLITICO? DAI PIU’ RICCHI AI PIU’ POVERI, LE BUSTE PAGA DEGLI AMMINISTRATORI
CIFRE PIU’ ALTE PER I SENATORI, PIU’ BASSE E VARIABILI PER I SINDACI…. CONTE GUADAGNAVA DI PIU’ QUANDO FACEVA L’AVVOCATO
Non tutti a fine mese intascano la stessa cifra. C’è chi supera abbondantemente i 10mila euro, chi riceve invece cifre piuttosto basse.
Certo, dipende dal ruolo che si svolge, ma anche dal posto dove si viene eletti. Solo tenute in considerazione tutte queste variabili si può rispondere alla domanda che – complice il caso dei cinque parlamentari che hanno chiesto il bonus da 600 euro – diventata particolarmente ricorrente in queste ore: quanto guadagna un politico?
Il Corriere della Sera risponde con una sorta di classifica.
Due dati tra tutti: i più ‘ricchi’ sono i senatori, i più ‘poveri’ i sindaci dei Comuni sotto i mille abitanti. Ma vediamo nel dettaglio quanto riporta il quotidiano di via Solferino:
Un senatore, tra indennità base e vari altre voci di rimborso, riceve fino a 14.634,89 euro lordi al mese. Mentre i deputati, sommando le varie voci, fino a 13.971,35 euro lordi al mese. Va precisato che, tra i vari benefit, i parlamentari non pagano i trasporti su treni e compagnia di bandiera.
I ministri della Repubblica eletti in Parlamento continuano a ricevere solo l’indennità riferita alla Camera di appartenenza. Mentre i ministri non parlamentari guadagnano circa 4.500 euro netti al mese, oltre ai rimborsi di diverse voci di spesa.
E il premier Conte? Guadagna 114mila euro l’anno, con un taglio del 20% voluto dal M5s prima delle elezioni. Una cosa è certa: il suo stipendio era più quando invece del presidente del Consiglio faceva il professore e l’avvocato.
Secondo il Corriere, infatti, ai tempi dichiarava al fisco un milione e centomila euro.
Per i governatori regionali, invece, è stabilito un tetto massimo di 13.800 euro al mese, mentre quello dei consiglieri regionali è fissato a 11.100 euro.
Situazione ancora diversa per i sindaci. Guadagnano meno degli altri politici e il loro stipendio varia in base al tipo di Comune che amministrano. Nel dettaglio:
Capitolo a parte vale per i Comuni, i cui sindaci percepiscono indennità stabilite in base al numero di abitanti.
Virginia Raggi, sindaca di Roma capitale, riceve una indennità lorda di 9.762 euro. I sindaci dei Comuni capoluogo di Provincia percepiscono 5.052 euro al mese netti (2.273 per un vicesindaco e 2.021 per un assessore).
Il primo cittadino di un Comune sopra i 20 mila abitanti percepisce 3.677 euro al mese (1.471 per un vicesindaco e 1.103 per un assessore). Per arrivare agli 893 euro (sempre lordi) per chi amministra un Comune sotto ai mille abitanti, dove un vicesindaco riceve 357 e un assessore 268).
Ultimi della lista i consiglieri comunali
Anche qui con varie differenze:
Ricevono in media 1.200-1.500 lordi euro al mese (a seconda dei gettoni correlati alle presenze) in una grande città come Milano fino a pochi spiccioli o addirittura niente nei Comuni più piccoli.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply