Destra di Popolo.net

CHI PAGA I DANNI DA CALAMITA’ E PERCHE’ E’ COSI’ POCO DIFFUSA L’ASSICURAZIONE

IN EUROPA I DANNI SONO COPERTI DALLE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE… PER UNA CASA DI 100 MQ SI PAGHEREBBE TRA 250 E 400 EURO L’ANNO

Terremoti, danni e risarcimenti: in Italia l’unica legge è la gestione dell’emergenza, tra vuoti normativi e paradossi.
Il primo: nel Paese dove almeno 24 milioni di persone vivono in zone a rischio sismico (secondo i dati del Consiglio nazionale dei geologi) a coprire tutti i danni è solo lo Stato.
Un’anomalia rispetto a quanto avviene in altri Paesi europei, dove è già  consolidato da tempo un sistema basato sulla sinergia tra pubblico e privato e dove i danni provocati dalle calamità  sono coperti dalle compagnie di assicurazione.
Salvo eventi davvero eccezionali: in tali circostanze entra in gioco lo Stato.
Non è un caso se l’agenzia di rating Fitch ha stimato che l’impatto sulle assicurazioni del terremoto che ha colpito il centro Italia sarà  limitato, a testimonianza della bassa copertura assicurativa nella zona interessata.
Situazione simile in molte altre aree d’Italia e diametralmente opposta a quella di altri Paesi europei, in cui stipulare polizze contro le calamità  è obbligatorio o semi-obbligatorio.
In Italia sono stati fatti dei tentativi, ma non si è mai arrivati a nulla di concreto. La mancanza di regole certe è causa di altre questioni irrisolte, come la possibilità  per le compagnie di scegliere discrezionalmente le zone dove assicurare e l’inesistenza di agevolazioni fiscali per chi sottoscrive una polizza antisismica.
I TENTATIVI DEI GOVERNI
Da anni in Italia si discute dell’introduzione di un sistema obbligatorio di polizze anti-terremoti. Il caso volle che pochi giorni prima del terremoto in Emilia Romagna, nel maggio 2012, fosse il governo Monti a prevedere l’obbligo delle assicurazioni per gli edifici privati nella bozza del decreto legislativo 59 (la riforma della Protezione civile) convertito dalla legge 100 del 12 luglio 2012.
Nessuna traccia della previsione, però, rimase nel testo definitivo della norma durante l’esame parlamentare.
Ed anche sul fronte delle assicurazioni volontarie ci furono degli intoppi, in quanto nello stesso testo erano stati previsti alcuni criteri direttivi che dovevano far parte di un regolamento sulle coperture assicurative volontarie, ma il decreto attuativo che avrebbe dovuto contenere il regolamento non è più stato scritto.
Quel provvedimento puntava a escludere, o anche ridimensionare, l’intervento statale e a introdurre incentivi fiscali, anche attraverso regimi agevolati all’imposta sul premio di assicurazione.
Passati due anni, dopo le alluvioni che nel novembre del 2014 hanno colpito la Liguria e il Nord Italia, la questione è tornata d’attualità  e Graziano Delrio, allora sottosegretario alla Presidenza del consiglio, annunciò che si stava valutando di nuovo la possibilità  di introdurre l’assicurazione obbligatoria, sia per soggetti pubblici sia per i privati.
E dato che sembrava un paradosso (l’ennesimo) stipulare un’assicurazione volontaria senza scaricarla dalle tasse, si discusse anche dell’ipotesi di scaricare il costo (totale o parziale) della polizza dalla dichiarazione dei redditi. Ad oggi nulla di fatto.
COSA AVVIENE IN ITALIA
E allora: chi e attraverso quale forma paga i danni da terremoto? Dalla riforma varata dal governo Monti, lo Stato non paga più i danni direttamente ai cittadini in caso di calamità  naturale, lasciando a loro la facoltà  di assicurarsi.
Il ruolo di Roma tuttavia rimane centrale nella copertura dei disastri. Dalla dichiarazione dello stato di calamità  naturale, infatti, parte un iter che ingloba sia la gestione dei pagamenti che la valutazione dei danni.
Il capitolo finale è semplice: gli enti territoriali (Regioni e Comuni) distribuiscono a chi ne ha fatto richiesta i fondi stanziati dal Governo.
Nel mezzo, tuttavia, ci sono procedure dai tempi biblici, assai complesse e spesso inefficaci.
L’ammontare dei fondi destinati alle calamità  naturali viene indicato in Legge di Stabilità . Per il 2016 e il 2017 sono stati stanziati 47,8 milioni di euro. Che servono un po’ per tutto: dalle alluvioni al crollo di un ponte. Basti pensare che per il terremoto che ha distrutto Amatrice è stato annunciato uno stanziamento d’emergenza di 50 milioni di euro.
LE ASSICURAZIONI: UN CONFRONTO CON GLI ALTRI PAESI
La diffusione delle assicurazioni per le calamità  in Italia è bassa, come rilevato da un dossier del 2015 di Ania, l’associazione delle imprese assicuratrici.
Una tendenza che vale anche per le polizze in caso di terremoto e le compagnie ad oggi possono scegliere i cittadini e le imprese da assicurare, privilegiando ad esempio le aree a basso rischio.
Tra timidi tentativi, dibattiti politici e proposte, dunque, l’Italia è rimasta indietro rispetto all’Europa. Basta dare un’occhiata a quanto avviene in Gran Bretagna, Spagna, ma anche Belgio, Danimarca e Francia, dove dal 1982 qualsiasi contratto di assicurazione si estende anche alle calamità  naturali. In questo modo le compagnie non possono rifiutare la propria copertura assicurativa, anche nelle aree più a rischio. Lo Stato però, nei casi di difficile copertura, interviene con la Caisse Centrale de Reinsurance, attraverso la quale le compagnie possono a loro volta assicurarsi a un tasso fisso, quindi favorevole, di cessione. In Spagna, invece, l’assicurazione è obbligatoria, ma la gestione è statale, con il Consorcio de Compensacion de Seguros che assume direttamente le garanzie relative al rischio straordinario.
I COSTI DI UNA POLIZZA
Ma quanto bisogna sborsare in Italia per una polizza assicurativa e quanto costerebbe se fosse obbligatoria?
L’assicurazione contro il terremoto e le calamità  naturali è una polizza a valore. Questo significa che il rimborso dei danni avviene in base al territorio (e ai rischi a esso legati) in cui si trova l’abitazione.
Le compagnie assicurative prevedono un rimborso per ricostruzione, sistemazione a nuovo o acquisto di un nuovo immobile, in base all’entità  dei danni subiti e alle clausole contrattuali stabilite in fase di sottoscrizione.
Fondamentale per stabilire il costo è la grandezza dell’abitazione (e anche, ovviamente, l’anno in cui è stata edificata e se è stata edificata con i criteri antisismici), visto che le tariffe sono tutte al metro quadrato.
In tal senso, si va dai 2,50 euro per i territori italiani a basso rischio sismico fino ai 3,50/4 euro al metro quadro per gli immobili situati in zone ad alto rischio di terremoto.
A questa somma bisogna sommare un’altra voce obbligatoria di spesa, ovvero quella relativa al costo del premio minimo di partenza.
In soldoni: per assicurare contro il terremoto una casa di circa cento metri quadri si va da un minimo di 250 euro a un massimo di 400 euro l’anno.

(da “il Fatto Quotidiano”)

This entry was posted on sabato, Agosto 27th, 2016 at 21:56 and is filed under terremoto. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« SCUOLA CROLLATA, L’OMBRA DEI LEGAMI CON COSA NOSTRA
CARATTERE, ORGOGLIO, SOLIDARIETA’ SONO IL SIMBOLO DELL’ITALIA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.796)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.457)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (328)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2025
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
    « Mag    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • IL CAPO DELL’AIEA RAFAEL GROSSI: “NESSUNA PROVA CHE L’IRAN SI STESSE DOTANDO DI UN’ARMA NUCLEARE”
    • LA CNN SOTTOLINEA CHE IL TYCOON STA PORTANDO L’AMERICA IN UNA NUOVA GUERRA SENZA SAPERE COME FINIRÀ
    • DA GIORGIA A GIORGIA: TROPPI DECRETI, SIAMO ARRIVATI A 100
    • IRAN, DALL’ANTRACE DI SADDAM A TEHERAN NUCLEARE: LE FALSE PROVE PER ATTACCARE
    • MELONI, L’ININFLUENCER
    • L’IRAN VUOLE L’ATOMICA? PERCHE’ NESSUNO PARLA DELLE 90 TESTATE NUCLEARI DI ISRAELE?
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA