CI SONO HACKER RUSSI DIETRO LA BUFALA DEL CONTO DI MACRON ALLE CAYMAN: DOPO I RUBLI E’ ARRIVATO IL PREVISTO AIUTINO ALLA LE PEN
NEL GIOCO SPORCO, MARINE COMMETTE L’ERRORE DI SCAMBIARE NEVIS CON LE BAHAMAS… OPERAZIONE ORCHESTRATA: STANNO FACENDO “GOOGLE BOMBING” PER TENERE “IN ALTO” LA NOTIZIA NELLE RICERCHE DI GOOGLE”… MACRON LI HA “BRUCIATI” FACENDO SUBITO LA DENUNCIA
Due giorni fa durante il dibattito televisivo tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen la candidata del Front National ha tentato di gettare del fango sul suo avversario.
L’ha fatto con esperienza, ammettendo subito di non avere alcuna prova. Ma l’importante era soprattutto far sì che i giornali parlassero di un “possibile” conto di Macron in un paradiso fiscale.
Ma in che modo la Le Pen è venuta a conoscenza di quelle che ha definito “voci”? Quello che è certo che da alcuni giorni alcuni utenti di 4Chan e Reddit sono impegnati a condurre una campagna contro Macron basata su alcuni documenti finanziari tarocco che tra l’altro non provano neanche l’esistenza di un conto offshore intestato a Macron.
Quello che è stato pubblicato è però sufficiente per alimentare il sospetto che Macron abbia davvero evaso le tasse e che abbia davvero un conto in un paradiso fiscale.
Vale la pena di notare che la Le Pen ha pure commesso nu grossolano errore quando ha chiesto a Macron se “avesse un conto alle Bahamas”in quanto nei presunti leak si fa riferimento ad un conto corrente presso la First Caribbean Bank, che è alle isole Cayman.
La società La Providence LLC è invece registrata a Nevis, un’isola dei Caraibi che fa parte delle piccole Antille e che è a Sud delle Bahamas.
L’obiettivo era quello di far sì che la storia del “conto corrente alle Bahamas” di Macron diventasse una delle notizie principali in Francia. Dal momento che il candidato di En Marche! ha dovuto smentire la vicenda e denunciare i fatti alla polizia la storia è stata riportata dai più importanti giornali francesi.
La Le Pen avrebbe utilizzato fake news di provenienza russa per attaccare il suo avversario.
Il sistema adottato dagli hacker è di ripetere “I was wondering if Macron had a secret bank account in the Cayman” o frasi simili.
In pratica i redditor stanno facendo Google bombing per tenere il più possibile “in alto” la notizia nelle ricerche di Google.
Nessuno sta davvero verificando le informazioni, perchè non c’è nulla da verificare.
Ma tutto è costruito per far pensare che Macron, il “banchiere dei Rothschild”, ha un conto corrente segreto alle Cayman.
E c’è di più: la persona cui è stato inviato il fax che proverebbe l’esistenza di un conto corrente offshore intestato a Macron viene fatto passare per “aver lavorato per la CIA”.
Un’operazione che avrebbe dovuto screditare Macron negli ultimi giorni di campagna elettorale e influenzare l’esito del voto.
Ma la firma che Macron appone sui documenti di lavoro non è la stessa di quella che appare sui depliant elettorali e si sono fregati da soli, ricopiando quest’ultima.
Questo per dire cosa accadrà anche in Italia quando ci saranno le elezioni…preparatevi al tentativo “sovranista” di diffamare gli avversari.
(da agenzie)
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