EPURAZIONE GRILLINA NELLA COMMISSIONE AFFARI SOCIALI: UNO NON VALE PIU’ UNO
DUE DISSIDENTI SOSTITUITE… RIMPIAZZATE DUE DEPUTATE CHE AVEVANO ESPRESSO CRITICHE AL DECRETO SICUREZZA…COSI’ SI RISPETTA IL DISSENSO INTERNO
Il decreto sicurezza è una spina nel fianco per i 5Stelle.
Sono ben 18 i deputati M5S che avevano proposto modifiche al testo nei giorni scorsi. Un caso poi oscurato dallo scontro tra Lega e pentastellati sul disegno di legge anticorruzione.
Ma ecco che alla Camera spunta una novità .
Nella XII commissione, quella Affari sociali – che deve esprimere un parere sul decreto ora all’esame di Montecitorio dopo il sofferto via libera in Senato – il Movimento ha sostituito due deputate vicine a Fico: Doriana Sarli e Gilda Sportiello.
Gilda Sportiello, di 31 anni, in passato aveva anche protestato per la leadership troppo accentratrice di Luigi Di Maio.
Doriana Sarli, aveva contestato la subalternità alla Lega sui migranti e sui diritti. Sarli aveva espresso posizioni critiche anche sulla legittima difesa.
Le deputate e i deputati del Pd in commissione Affari sociali della Camera attaccano: “Il Movimento 5 Stelle ha sostituito in commissione Affari sociali tutti i suoi deputati che avevano espresso dubbi sul decreto legge Sicurezza, su cui la commissione dovrà esprimere il suo parere. Si tratta di coloro che avevano sottoscritto il documento che chiedeva sostanziali modifiche. Sono queste le modalità con cui i grillini rispettano il dissenso al loro interno? Con le epurazioni? Dove è finita la retorica dell’uno vale uno, della trasparenza, dello streaming, del No ai capibastone? E’ giunta direttamente dall’Elevato, Beppe Grillo, questa decisione?”.
(da agenzie)
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