FLI GENOVA: ARRIVA IL CONGRESSO TAROCCO, ALLA CONTINI DANNO IL CONTRATTO A TERMINE, NAN FA LA FUSIONE, FINI ASSISTE
NEL CAOS NATALIZIO SI TERRA’ DI CORSA IL CONGRESSO, PRESIEDERA’ PONZIO PILATO..L’INGAGGIO DELLA CONTINI RIDOTTO A 15 GIORNI DA PANCHINARA, SOTTRATTOLE IL CONTROLLO DEL TESSERAMENTO…NAN SENZA SEGUITO DECIDE LA FUSIONE CON UN’ALTRA SQUADRA RETROCESSA: AVANTI GENTE D’ITALIA-FLI
Dall’incontro tra il Presidente Fini e Barbara Contini chi si aspettava la fumata del calumet della pace è stato solo parzialmente buon profeta.
In realtà la soluzione trovata è più in linea con una nuvoletta di fumo emessa da un bocchino che da una chiara e limpida tirata di pipa.
Il vertice di Fli, riunito per l’occasione nella sala Ponzio Pilato della sede romana, notoriamente trovata dall’immobiliarista Enrico Nan, respira il clima natalizio e decide di regalare al loro patrono e benefattore, fra Enrico da Pietra Ligure, anche il controllo del partito a Genova col pacchetto “fusione societaria” sperimentato con successo a La Spezia.
Dopo gli incidenti sugli spalti avvenuti sul campo di Genova tra Fini e un gruppo di giocatori espulsi “per troppo rendimento”, ecco le decisioni del giudice sportivo, assistito per l’occasione da Sabine Degan:
1) Il precedente allenatore Contini evita di tornare a Bassora, rimane formalmente ancora per 15 giorni sulla panchina, ma alla formazione da schierare in campo ci penserà mister Guapparia da Aversa.
2) Viene indetto d’urgenza il congresso prov. a Genova che si giocherà a stadio chiuso, in modo che possano avere accesso solo gli addetti ai lavori con l’Italopass.
3) Qualsiasi sarà l’esito della gara, tutti i deputati di Fli faranno finta di credere che sia stato vero e non sponsorizzato dallle arance tarocco: nell’occasione sarà data loro libertà di esultare per “l’imprevedibile” risultato della gara scudetto.
4) Unica pubblicità ammessa a bordo campo quella di una nota marca di saponette che ben si inquadra con lo spirito della gara e lo slogan “Laviamocene le mani”.
Nell’intervallo è anche prevista una sfilata di macchinari di una nota ditta genovese specializzata in bonifiche ecologiche.
5) Per garantire la sicurezza del risultato la compagine Fli che deve vincere sarà integrata per nove undicesimi da nuovi tesserati di Avanti Gente d’Italia, stranieri dal buon possesso palla raccomandati da Lavitola e dal conte Ugolino recentemente esibitisi al Picco di Spezia dove sono comparsi all’improvviso 80 elementi per determinare in campo superiorità numerica senza neanche essere in regola col permesso di soggiorno.
6) L’arbitro sarà designato per sorteggio pescando in un’urna che conterrà 5 biglietti sigillati. Tutti contenenti il nome di Sabine Degan.
7) La premiazione della squadra vincente avverrà il giorno successivo a Dubai, nota località climatica o in alternativa in Kenia, altrettanto ambita meta turistica, con guida locale in lingua italiana, professione “molto ricercata” da quelle parti.
Le epiche gesta saranno ovviamente tramandate ai posteri dalla dotta e impareggiabile penna di struzzo di Sor Patacca.
Avanti Fli, gloria e (poco) onore.
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