GIULIANO FERRARA E BECHIS: “BERLUSCONI STA PER DIMETTERSI, QUESTIONE DI ORE”
IL DIRETTORE DE IL FOGLIO E IL VICEDIRETTORE DI LIBERO CONFERMANO LE VOCI DI DIMISSIONI IMMINENTI
Si sta facendo forte la pressione sul governo, all’apertura della settimana politica, a causa delle nuove defezioni dal Pdl.
Si combatte con il pallottoliere, mentre Silvio Berlusconi apparentemente si dice sicuro di poter andare avanti.
Il tutto mentre dalla Lega il ministro Maroni osserva che la maggioranza sembra non esserci più e che «è inutile accanirsi».
Il capogruppo alla Camera, Cicchitto, dice che nel Pdl non c’è disperazione ma riconosce che ci sono difficoltà politiche.
E ammette che sarà braccio di ferro sui deputati indecisi in vista del voto decisivo di domani sul Rendiconto dello Stato.
La certezza del vicedirettore di Libero invece è che «Berlusconi si dimette».
Franco Bechis affida la sua previsione a Twitter. E pochi minuti dopo aggiunge: «Il Pdl gli aveva chiesto di farlo oggi, lui ha detto no perchè ha appuntamenti privati a Milano. O stasera o domattina».
Accredita l’ipotesi delle dimissioni anche il direttore del Foglio, Giuliano Ferrara, che il un video pubblicato sul sito del quotidiano sostiene: «Che Silvio Berlusconi stia per cedere il passo è cosa acclarata, è questione di ore. Alcuni dicono di minuti».
Il premier è volato di primo mattino da Roma a Milano per impegni definiti «privati».
Dallo staff viene spiegato che il Cavaliere non avrebbe alcuna intenzione di mollare, nonostante le pressioni provenienti dallo stesso Pdl: la linea emersa, e che è stata consigliata al premier nel corso del vertice notturno di palazzo Grazioli, è quella di lasciare per «favorire un governo Letta».
Berlusconi potrebbe tentare oggi in extremis di «riacciuffare» qualcuno dei dispersi e, qualora non ce la facesse, dimettersi tra stasera – quando tornerà a Roma – e domani.
Magari dopo il passaggio del voto sul rendiconto previsto a Montecitorio, che anche senza maggioranza passerebbe grazie all’astensione delle opposizioni.
(da “Il Corriere della Sera”)
Leave a Reply