IL PORTAVOCE DELL’ASSESSORE LEGHISTA CHE PREGA SULLA TOMBA DI MUSSOLINI MA POI DICE CHE NON SE N’ERA ACCORTO E CANCELLA LA FOTO
CI FOSSE MAI UN SOVRANISTA CHE NON SI RIMANGIA QUELLO CHE HA PUBBLICATO: “E’ UN PENSIERO CHE NON MI APPARTIENE”
Andrea Lorusso, 28 anni, che si autodefinisce “ragioniere di titolo e professione, giornalista per passione”, è portavoce dell’assessore regionale leghista Chiara Caucino, che ha le deleghe al Welfare.
Su Facebook ha pubblicato una foto, poi fatta sparire, mentre a mani giunte, in ginocchio, è in preghiera di fronte alla tomba del Duce a Predappio.
Lorusso, che su Facebook sfoggia anche uno scatto che lo ritrae con Capitan Matteo Salvini che risale al 9 agosto e corredato dalla dedica “Lo facciamo premier?” — è indicativo che dopo quella data Salvini, scatenando la crisi del mojito al Papeete, si sia ritrovato anche fuori dal ministero dell’Interno — aveva pubblicato questo scatto su Facebook:
In un altro dei post di Lorusso, riportato da Repubblica, si legge “La donna deve obbedire, parole e pensieri di Benito Mussolini: nel nostro Stato essa (cioè la donna ndr) non deve contare”.
Ma siccome Ezra Pound diceva che se un uomo rinnega le sue idee o quelle idee non valgono niente o non vale niente lui, Lorusso oggi ha pubblicato uno status su Facebook in cui si rimangia tutto quello che ha fatto e nega di aver detto o pensato quello che ha mostrato di aver detto.
Lorusso dice di aver pubblicato ” sempre foto irriverenti, citazioni scomode, la mia è pura e semplice provocazione intellettuale, un andare controcorrente”
Poi — ma questo è un grande classico — dice che non si è accorto di aver condiviso un post che ha condiviso, ma quello “non è un pensiero che mi appartiene”.
(da “NextQuotidiano”)
Leave a Reply