LE VACANZE MISURATE DELL’ONOREVOLE SOTTO TIRO
TRA CRISI E PRIVILEGIO: CASINI E D’ALEMA IN PUGLIA, ALFANO IN SICILIA, BERSANI INDECISO
«E dove vuole che vada? Non ho una lira!», sospira Maurizio Grassano, già Responsabile, oggi nel gruppo misto, su una poltrona del Transatlantico.
Ma come onorevole, non ci vorrà far credere che voi politici guadagnate così poco da non potervi permettere la villeggiatura?
«Tra affitto a Roma, spese per vivere, e poi lo stipendio a un assistente parlamentare…».
Sarà , ma viene difficile preoccuparsi per il diritto al riposo dei nostri rappresentanti. Eccoli, all’ultimo giorno di lavoro.
E’ vero che dovranno essere reperibili entro 24 ore anche in vacanza: ma insomma, si godono pur sempre un mese di ferie, visto che l’Aula ricomincia il 5 settembre.
Dove andranno in questi più o meno trenta giorni di (meritato?) riposo?
Sarà che anche loro avvertono lo spirito dei tempi, sarà per evitare le polemiche degli alfieri dell’antipolitica, fatto sta che quest’anno c’è molta Italia nei loro itinerari: tanti che stanno a casa (o nelle case di villeggiatura), e pochi, pochissimi grandi viaggi all’estero.
Per esempio, si concede il Madagascar il relatore delle intercettazioni, il Pdl Enrico Costa, ma è un’occasione speciale: «È il mio viaggio di nozze».
Una settimana in Grecia per l’ex segretario del Pd Walter Veltroni; ha in programma una puntata a New York la Pdl Melania Rizzoli, per accompagnare il figlio studente alla Columbia University.
Va all’estero anche il Pd Roberto Giachetti: più visita d’istruzione che divertimento, però, in Polonia per portare i figli a conoscere Auschwitz.
Per il resto, mare e montagna di casa nostra.
Quando non lavoro, come ha previsto di fare l’ex premier Berlusconi, ad Arcore a studiare il rilancio del Pdl.
O come rischia di fare il leader del Pd, Pierluigi Bersani, che ancora non ha deciso se e dove partire.
Stessa spiaggia stesso mare per molti big: «Sono un conservatore», ride il Pdl Gaetano Quagliariello, come ogni anno nel suo trullo in Puglia.
Torna nella sua casa di Marettimo, nelle Egadi, Maurizio Gasparri; resta nell’amata Montenero di Bisaccia il leader dell’Idv, Antonio Di Pietro.
Meta già sperimentata anche per il presidente della Camera Fini e il Pdl Cicchitto, entrambi ad Ansedonia, così come per la democratica Rosy Bindi, sulle Dolomiti. Tornano in Sicilia sia Alfano che il presidente del Senato Schifani.
Cambia invece Massimo D’Alema: messa in vendita la famosa barca, quest’anno si ritira in campagna in Umbria, prima di raggiungere amici in Salento qualche giorno. Si riposa in un villaggio sul Gargano il leader Udc Pier Ferdinando Casini, buen retiro in Sardegna per il segretario della Lega, Maroni.
Tra gli ex ministri, deve ancora decidere la meta Mara Carfagna, mentre Mariastella Gelmini andrà a Positano e Annamaria Bernini sulla Riviera Adriatica, vicino a casa. Il Pd Castagnetti si concede una «settimana biblica» al monastero di Bose prima di andare in Alto Adige, mentre la leghista Manuela Dal Lago farà forse una settimana alle Eolie, dove ha casa da tanti anni.
Strano, una del Carroccio con casa in Sicilia… «Non è mica vietato ai leghisti andare all’estero…».
Per la coppia mascotte del Parlamento, la berlusconiana Nunzia De Girolamo e il democratico Francesco Boccia, riposo a Sperlonga con la piccola «bipartisan» Gea, di due mesi.
Francesca Schianchi
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