L’EUROPA SOTTO UNA COLTRE BIANCA: 13 MILIONI DI COCAINOMANI
TRA I 15 E I 34 ANNI L’HANNO PROVATA IN 7,5 MILIONI, 3 MILIONI NELL’ULTIMO ANNO…ITALIA, SPAGNA E GRAN BRETAGNA IN TESTA AI CONSUMI… SONO 74 MILIONI GLI EUROPEI CHE HANNO FUMATO UNO SPINELLO, 4 MILIONI CHI NE FA UN USO GIORNALIERO…ARRIVA LA NUOVA SPICE
I dati sono estrapolati dal Rapporto 2009 dell’Osservatorio europeo sulle droghe, presentato a Bruxelles, e confermano la diffusione costante della cocaina nel Continente: 13 milioni gli adulti che hanno provato la polvere bianca nella loro vita.
Di questi, ben 7,5 milioni sono giovani tra i 15 e i 34 anni e 3 milioni l’hanno usata negli ultimi 12 mesi.
La cocaina si conferma la sostanza illegale più popolare in Europa, mentre diminuisce la popolarità dello spinello.
In Italia, Danimarca, Spagna, Irlanda e Regno Unito, nell’ultimo anno, l’uso tra i giovani si è attestato tra il 3,1% e il 5,5%, mentre nella maggior parte degli altri Paesi europei si registra una tendenza alla stabilizzazione e all’aumento del consumo nella fascia d’età tra i 15 e i 34 anni.
Tra i pazienti che entrano per la prima volta in terapia per disintossicarsi, il 22% indica la cocaina come sostanza primaria.
Nel 2007 sono stati segnalati 500 decessi associati all’uso di cocaina. Accanto ad essa, sta prendendo piede anche la metamfetamina che sfrutta la capacità con cui può essere prodotta: l’uso di questa sostanza si concentra nella Repubblica ceca, anche se la disponibilità sta aumentando in Svezia e Norvegia.
Lo spinello resta la droga preferita dai giovani, ma la sua diffusione è in calo. Sono 74 milioni gli europei che l’hanno provato nella loro vita, 22,5 milioni ne hanno fatto uso l’ultimo anno e 12 milioni nell’ultimo mese.
L’uso quotidiano invece coinvolge circa 4 milioni di europei: di questi circa 3 milioni sono di età tra i 15 e i 34 anni.
L’Italia si colloca tra i Paesi dove il consumo è più alto: nei primi due posti tra gli adulti che l’anno usata una tantum nell’ultimo mese o anno, lo stesso tra i giovani compresi tra i 15-24 anni.
Vi sono poi le nuove droghe che contengono cannabinoidi sintetici, apparentemente una miscela di innocue piante o erbe, in realtà sostanze create in laboratorio che provocano effetti simili a hashish e marijuana.
Sono i prodotti “Spice”, venduti su internet o negli smart shop, sui quali l’Osservatorio europeo lancia l’allarme.
Per aggirare i tentativi di bandire gli Spice, sono spuntate una trentina di miscele di erbe alternative, mentre sempre online si possono comprare le “party pills” ( droghe ricreative), contenenti alternative legali alla benzilpiperazina.
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