NAVE RAZZISTA IN ALTO MARE, CATANIA NON LA VUOLE: SALVINI SPIEGHI CHE RUOLO HA IL LEADER DEI GIOVANI PADANI ANDREA CRIPPA NEI RAPPORTI CON GENERAZIONE IDENTITARIA
LA NAVE E’ DI UNA COMPAGNIA IL CUI DIRETTORE SVEDESE E’ STATO CONDANNATO PER FRODE A DUE ANNI DI GALERA E ATTUALMENTE GESTISCE UN NETWORK DI MERCENARI CHE COMBATTONO A PAGAMENTO IN VARI SCENARI DI GUERRA
La nave C-Star, battente bandiera mongola ma normalmente ancorata nello stato di Gibuti, è stata noleggiata dal movimento razzista “Generazione Identitaria”, per andare a caccia di migranti nel Mediterraneo e consegnarli alla Libia.
Dove li aspetta, fame, tortura, sfruttamento e morte.
La C-Star risulta appartenere alla compagnia Maritime Global Service Ltd, con sede a Cardiff.
Il direttore della compagnia è lo svedese Sven Tomas Egerstrom, condannato dai tribunali svedesi a due anni di reclusione per frode nel 2002 e attualmente al vertice di un network di società che operano nell’ambito della sicurezza privata.
Il sito della Maritime Global Service è composto da una sola pagina, e indirizza a un altro sito, quello della C-Vessel, anch’essa con sede a Cardiff, società fondata nel 2012 per “lo sviluppo di servizi di sicurezza forniti dalla costa dell’Africa orientale”.
Generazione Identitaria è presente in almeno sei città italiane (Roma, Brescia, Bergamo, Modena, in Sardegna, in Friui
Gli identitari intendevano approdare in questi giorni a Catania, con la C-Star, per fare rifornimenti e reclutare volontari, ma sono stati fermati nel porto di Suez per irregolarità nei documenti. E lì ancora si trovano.
Su Instagram ci sono le foto delle attività come i corsi di addestramento organizzati dal movimento, definiti “corsi di autodifesa”
Sul sito c’è un programma di 25 punti che ricorda le leggi razziali. Come per esempio il punto 11 che prevede la possibilità di accesso agli ospedali e a tutti i servizi sociali riservata solo agli italiani.
Tra i coordinatori nazionali degli identitari figurano Lorenzo Fiato e Gian Marco Concas. Ma a Bolzano recentemente Fiato ha organizzato una conferenza insieme al leader del movimento giovani padani, Andrea Crippa che è pure il collaboratore parlamentare in Europa (leggi portaborse) di Matteo Salvini.
Che ruolo ha Crippa e per conto di chi, in questa iniziativa?
Tra i moderatori della fanpage di Generazione Identitaria, invece, sembrerebbe esserci Mattia Olivero, security operator, laureato all’Esa, l’accademia di sicurezza europea con sede a Breslavia, in Polonia.
L’Esa sforna ogni anno centinaia di mercenari destinati ai diversi teatri di guerra, dall’Ucraina all’Iraq.
Infine a prendere posizione è il sindaco di Catania Enzo Bianco: «Questa missione sembra avere l’unico scopo di alimentare conflitti da parte di chi ha interesse a spargere benzina sul fuoco. Su quel natante ci sono persone non gradite e non mancherò di chiedere alle Autorità di pubblica sicurezza di impedire per ragioni di ordine pubblico l’attracco nel nostro porto. Lo considero molto pericoloso».
E l’ultimo aggiornamento pare aver dato ragione al sindaco di Catania perchè la nave sarebbe “costretta” a cambiare scalo, rinunciando a gettare le ancore nella città siciliana.
(da “L’Urlo” di Catania)
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