NEL BAR DOVE IL CAFFE’ COSTA 70 CENTESIMI DA SEMPRE: “INGIUSTIFICATI TUTTI GLI AUMENTI”
AL BAR FANTE DI CUORI DI COSSATO, PROVINCIA DI BIELLA, RESISTONO A INFLAZIONE E AUMENTI: “L’IMPORTANTE E’ NON RIMETTERCI”
A Cossato, provincia di Biella, c’è un bar dove il prezzo del caffè è rimasto invariato da quando costava 1500 lire: con l’euro il prezzo è di 70 centesimi.
Il bar si chiama Fante di cuori ed è gestito Orlando Paldino e Rosina Furiati che ci hanno raccontato il perché della loro decisione.
“Speriamo di aver dato un esempio – spiega la signora Furiati – il prezzo giusto dovrebbe essere di 90 centesimi, c’è la crisi, c’è la guerra ma tanti aumenti dei prezzi sono ingiustificati”.
I nuovi avventori del bar rimangono spesso sbalorditi al momento di pagare i 70 centesimi quando altrove un caffè può costare anche il doppio: “In tangenziale l’ho pagato 1,70” ci racconta un corriere che si è fermato per un caffè al bar di Cossato.
“L’importante è non rimetterci”
“Guadagniamo meno ma l’importante è non rimetterci, il caffè è buono e fa piacere vedere le persone soddisfatte” ci racconta Orlando Paldino che ha il bar dal 1995. Rosina Furiati è rimasta stupita dall’attenzione che si è concentrata sul loro bar nelle ultime settimane: “Non mi aspettavo tutto questo clamore, per noi è la normalità, è una vita a che lo facciamo a 70 centesimi”.
“Con l’entrata dell’euro – continua Furiati – c’è stato il cambio, all’inizio era 77 centesimi, abbiamo fatto poi 70 perché gli anziani tribolavano con i centesimi”.
Così mentre l’inflazione morde e la situazione in Ucraina non dà segni di svolta, nel bar di Cossato il prezzo di un caffè è rimasto inalterato. L’unica tentazione di ritoccare il prezzo è stata durante la pandemia, quando con l’asporto, tra consegna e tazzine di carta il prezzo stava per diventare 80 centesimi, ma i titolari non se la sono sentita. I coniugi di Cossato hanno una figlia che però non vuole occuparsi del bar e allora chiediamo cosa succederà quando chiuderanno o venderanno l’attività: “Ci farebbe piacere vendere l’attività e riposarci, non ci sono persone che vogliono subentrare, nel caso chiederemo di mantenere il prezzo del caffè invariato” per mantenere in vita questa tradizione che resiste da più di vent’anni.
(da Fanpage)
Leave a Reply