Dicembre 27th, 2008 Riccardo Fucile
LE LEGA ARRIVA A LATINA E RISCRIVE LA STORIA A SUO USO E CONSUMO…MA LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE
Un insulto alla verità e alla storia. Non possiamo commentare in altro modo le menzognere dichiarazioni, che addirittura ritroviamo nella sua proposta di legge, del senatore leghista Piergiorgio Stiffoni, uno dei padani venuti a Latina a presentare le Lega Nord.
Un insulto al quale è necessario replicare, ribadendo la realtà dei fatti.
Non è vero che la bonifica della Paludi Pontine è stata opera dei contadini del Nord. Torniamo a ribadirlo: nelle terre redente hanno gettato sudore e sangue innanzitutto gli uomini dei Monti Lepini, di Sezze in particolare, ma anche di Priverno, Roccagorga, Maenza, Norma, Sermoneta, Cori, Bassiano e degli altri centri.
E ancora lavoratori di Terracina, Cisterna, Velletri, insieme a quelli del litorale romano ed a qualcuno proveniente dalla vicina Campania. La verità è questa.
Sapete cosa recita invece l’articolo 2 della proposta di legge dedicata all’istituzione della “Giornata del Bonificatore”, presentata da Stiffoni? Continua »
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Dicembre 27th, 2008 Riccardo Fucile
AL TERZO VIAGGIO IN TRENO SENZA PAGARE IL BIGLIETTO SI FINISCE IN GALERA… IN ALTERNATIVA LAVORI SOCIALMENTE UTILI… UN TERZO DEGLI OSPITI DELLA PRIGIONE DI PLOTZENSEE PIZZICATO SUI TRENI
Dal sedile di un vagone di seconda classe a un posto dietro le sbarre il passo è breve, almeno in Germania.
Lì al terzo viaggio in treno senza pagare il biglietto non ci sono controllori che s’inteneriscono o poliziotti che chiudono un occhio: per i trasgressori la stazione di arrivo è la prigione.
Quando è entrata in vigore, la direttiva era stata giudicata quasi uno scherzo perfino da un popolo come quello tedesco, ben più abituato dei latini a rispettare le leggi e a rigare dritto soprattutto nel pagamento dei mezzi pubblici.
E invece, a Berlino e dintorni, i cittadini hanno dovuto scoprire sulla propria pelle quanto possano costare cari tre biglietti non pagati quando sarebbe stato il momento di farlo.
Qualche giorno fa circa un terzo (155 su 480) degli “ospiti” della prigione di Plotzensee era lì proprio per aver cercato di viaggiare gratis sui convogli delle ferrovie tedesche.
E’ stato fatto notare comunque che chi finisce in prigione per non aver pagato il biglietto spesso è condannato anche per altri crimini commessi magari la sera stessa dell’ultimo fatale viaggio “gratis”. Continua »
argomento: Esteri, Giustizia, polizia, Sicurezza | Commenta »