BOCCIATE LE RONDE: LA LEGA GIOCHERA’ A MONOPOLI
RETROMARCIA DEL GOVERNO SULLE RONDE, SONO STATE STRALCIATE DAL DECRETO SICUREZZA… GOVERNO BOCCIATO (232 a 225) SU UN EMENDAMENTO DELL’OPPOSIZIONE CHE SI OPPONEVA DI PORTARE A 6 MESI LA PERMANENZA DEGLI IMMIGRATI NEI CPT… 20 DEPUTATI DEL PDL SI RIBELLANO E MANDANO LA LEGA A GIOCARE A MONOPOLI INVECE CHE A REGALARE 100 MILIONI AI RONDISTI.
Momenti difficili questa mattina per il Governo alle prese con l’approvazione del decreto sicurezza. Voluto dalla Lega, ma criticato da polizia, carabinieri, magistratura e anche da ambienti di maggioranza, la parte relativa alle ronde, su cui si avanzavano sospetti persino di incostituzionalità , alla fine è stata stralciata, nel timore che l’ostruzionismo dell’opposizione portasse a far decadere l’intero decreto. Lo stesso Governo aveva lasciato intendere che non avrebbe posto la fiducia per l’ennesima volta, cercando di ristabilire un dialogo con la minoranza. Si è così deciso di eliminare il capitolo ronde che verrà inserito in un diverso disegno di legge sulla sicurezza che seguirà il normale iter parlamentare, con tempi più lunghi. L’opposizione ha posto quindi fine all’ostruzionismo. In realtà il governo temeva che sulle ronde la stessa maggioranza non sarebbe risultata compatta al voto, visto i segnali delle settimane scorse e le prese di posizione di ambienti vicini ad An ( e non solo). Ma le sorprese stamane non erano finite. Vi era un emendamento dell’Udc che mirava alla soppressione dell’art. 5 del decreto sicurezza, quello che aumentava a 180 giorni i tempi di permanenza nei Cpt degli immigrati. L’Udc ne proponeva l’abolizione e il ritorno quindi ai classici 60 giorni: il governo è andato sotto per 225 a 232 con 12 astensioni. Prevedibile l’ira della Lega che dopo lo stop sulle ronde deve incassare una nuova sconfitta. Il Caroccio parla di tradimento e punta il dito contro 20 deputati del Pdl che nella votazione a scrutinio segreto si sono schierati con l’opposizione. In realtà si tratta finalmente di una ribellione alla demagogia leghista e la dimostrazione di una insofferenza sempre più diffusa nei confronti dell’arroganza di un partito che con l’8% pretende di imporre sempre il proprio punto di vista. Di fronte a una politica della sicurezza che fa acqua da tutte le parti e si fonda solo sugli spot televisivi di Maroni, ora quei leghisti che soffrivano di insonnia e volevano farsi una passeggiata in compagnia dovranno giocare a Monopoli. Comprendiamo che saranno seccati dal dover rinunciare ai 100 milioni di euro stanziati da Maroni per finanziare le ronde… ma non si era sempre detto che erano “volontari”? Oppure qualcuno già pregustava un bel contributo, in puro stile “Roma ladrona”? A proposito, sarebbe opportuno che la Lega organizzasse piuttosto un posto di blocco e una ronda presso il proprio gruppo parlamentare, visto che, secondo fonti ufficiali svizzere, è stata arrestata una funzionaria del gruppo con 8 kg di cocaina all’aeroporto di Agno con un volo proveniente dal Brasile via Zurigo. Secondo una prima dichiarazione della magistratura, la donna fa parte della struttura amministrativa della Lega Nord. O forse invece del Monopoli è meglio il gioco di Guardia e ladri?
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