E’ FINITA CHE SALVINI HA RINUNCIATO AL SUO VIAGGIO A MOSCA DOPO ESSERSI “CONFRONTATO CON I VERTICI DELLA LEGA”
IL COMMENTO DI CALENDA: “QUESTO NON SA CHE FARE QUANDO SI ALZA IL MATTINO”
Alla fine è esplosa come una bolla di sapone l’ipotesi di un viaggio a Mosca di Matteo Salvini. “Avevo annunciato che ci sarebbe stata la possibilità di un viaggio in Turchia e in Russia – le parole del leader leghista – per confrontarmi con soggetti istituzionali per raggiungere due obiettivi: distensione e difesa dell’interesse nazionale italiano. Preso atto delle reazioni scomposte dei colleghi di governo, mi sono confrontato con i vertici della Lega e abbiamo convenuto di imboccare altre strade”.
Il segretario del Carroccio, in occasione del tour elettorale in Friuli Venezia Giulia, ha dichiarato ai quotidiani Il Piccolo e Il Messaggero Veneto di aver accantonato l’idea di partire per la Russia, molto criticata all’interno dell’esecutivo perché avrebbe scavalcando il ruolo di Mario Draghi.
Il presidente del Consiglio aveva chiesto “trasparenza” agli alleati ribadendo: “Il governo è allineato coi partner del G7 e dell’Ue e intende proseguire su questa strada”.
“Salvini cerca di lucrare un vantaggio elettorale sulle persone, e sono tante in Italia, che sono angosciate dalla guerra, ma non realizzano che la pace si può fare solo se la vuole Putin”, ha dichiarato a Sky Tg 24 Carlo Calenda.
“La smetta di fare questa buffonata – ha aggiunto il leader di Azione – siamo un grande paese e non possiamo essere ostaggio di uno che non sa che fare la mattina quando si alza”.
(da agenzie)
Leave a Reply