IL CANDIDATO SINDACO DI CENTRODESTRA SBAGLIA CASTELLO SUL MANIFESTO ELETTORALE
INVECE CHE QUELLO DELLA SUA RIVALTA (TORINO) METTE QUELLO DI RIVALTA SUL TREBBIA (PIACENZA)
Michele Colaci si candida sindaco a Rivalta… Sul Trebbia.
L’epic fail comparso sul manifesto elettorale del candidato che corre alle elezioni di Rivalta di Torino, sostenuto da Forza Italia, Lega, Alleanza Nazionale e Fratelli d’Italia, non è sfuggito al popolo di Facebook.
Sotto il nome della lista civica di Colaci “Rivalta da Vivere”, infatti, nel manifesto presentato la scorsa settimana in conferenza stampa, compare l’immagine di una silouette di donna e poi, stilizzata, quella del castello.
Peccato che i tratti non siano affatto quelli del castello di Rivalta di Torino, ma piuttosto di Rivalta sul Trebbia, frazione del comune di Gazzola, in provincia di Piacenza.
La torre slanciata, nel maniero alle porte di Torino, non esiste ma nessuno ci ha fatto caso, nemmeno lo stesso candidato che si è fatto immortalare davanti all’ingresso della sede del comitato elettorale insieme con i suoi sostenitori.
Le battute sulle pagine Facebook che riguardano la città patria del tomino si sprecano: “Dopo la Milano da bere abbiamo la Rivalta da Vivere, quella di Gazzola in provincia di Piacenza, sia chiaro”; “Strano che Colaci si candidi in Emilia e apra la sua sede elettorale qui nel torinese”, si legge sul web.
Alla fine arrivano anche le scuse ufficiali del grafico che ha curato il progetto del manifesto: “Ho commesso un errore grossolano – scrive il professionista – Nella prima bozza avevo inserito l’immagine sbagliata e avevo provveduto a correggere in quella definitiva, ma poi al momento di mandarla in stampa ho pescato il file sbagliato”. Gli utenti perdonano al grafico l’errore di stampa, molto meno la disattenzione dei suoi committenti.
Come fa un candidato sindaco a non accorgersi subito di un errore del genere?
(da “La Repubblica”)
Leave a Reply