IL LEGALE DI TRAINI: “RICEVO ALLARMANTE SOLIDARIETA’, LUCA E’ LA PUNTA DI UN ICEBERG DA CONDANNARE, MA LA BASE E’ MOLTO PIU’ VASTA”
E CI MERAVIGLIAMO? AVETE FATTO ANDARE ISTIGATORI A DELINQUERE IN TV PER ANNI, NON AVETE PERSEGUITO REATI SUI SOCIAL, NON AVETE APPLICATO LA LEGGE VIGENTE, ORA GODETEVI I RAZZISTI E PREPARATEVI A CONTARE I MORTI CHE VERRANNO
“Politicamente c’è un problema”.
A parlare è Giancarlo Giulianelli, l’avvocato di Luca Traini. “Mi ferma la gente a Macerata per darmi messaggi di solidarietà nei confronti di Luca. E’ allarmante, ma ci dà la misura di quello che sta succedendo”.
Per il legale, che definisce il raid xenofobo del suo assistito “un’azione scellerata”, la vicinanza espressa da qualche cittadino è il segnale del fallimento della classe politica.
“Destra, sinistra, centro, come ha trattato il problema dei migranti? Se questo è il risultato – spiega – Luca è la punta di un iceberg, la più eclatante e da condannare, ma la base è molto più vasta. Ci sono persone che non condividono il modo di gestire i migranti. La politica non ha dato una risposta al problema – ha concluso Giulianelli – la destra l’ha strumentalizzato, la sinistra l’ha ignorato e sottovalutato”.
Il legale, Giancarlo Giulianelli, ha concluso che Traini “non ha dato segni di pentimento e non risulta “che fosse in cura da uno psichiatra”.
Diciamo subito che l’avv. Giulianelli segnala un atteggiamento esistente, in buona parte fondato sul concetto di quello che viene percepito.
1) Nella provincia di Macerata i dati parlano chiaro: il numeri degli immigrati, rispetto a 5 anni fa, è in diminuzione, quindo non esiste alcuna “invasione”, come non esiste in Italia. Un Paese che è la settima potenza economica mondiale e che non è in grado di gestire con umanità , organizzazione e fermezza l’accoglienza di appena 150.000 profughi è un Paese gestito da una classe politica ridicola.
2) Se esistono, come in altre città , immigrati irregolari dediti allo spaccio vanno perseguiti come tutti gli spacciatori, compresi quelli italiani. Basta chiamare le forze dell’ordine, il numero è facile da comporre.
3) Va ricordato che se non esistessero clienti italiani non esisterebbero spacciatori, quindi sarebbe ora che i maceratesi si preoccupassero anche di chi in famiglia si fa di coca e si va a rifornire da loro. Sarebbe un contributo serio alla riduzione dello spaccio.
4) Stesso discorso per l’eventuale presenza di “prostitute nigeriane” che non starebbero ore sul ciglio della strada se non si presentassero a contattarle quei bravi borghesi morigerati e padri di famiglia della zona che poi a casa o nei bar si mostrano indignati per il “degrado morale”.
5) A fronte di pochi dediti a reati, esiste la grande maggioranza di immigrati che lavorano, pagano le tasse e contribuiscono alla ricchezza del nostro Paese, come è stato per gli Italiani emigrati nelle Americhe o , in tempi diversi, in Germania, Svizzera e Belgio.
Come meritavano rispetto i nostri connazionali, lo stesso vale per coloro che sono venuti in Italia.
E passiamo alla seconda parte del problema: perchè si è diffuso il razzismo.
Sicuramente per ignoranza di chi vede nel “diverso” un pericolo, per paura di qualsiasi cosa che non si comprende perchè nessuno te lo spiega, per i messaggi fatti veicolare da accattoni della politica che altrimenti non raccoglierebbero neanche il voto dei familiari non rappresentando una mazza in termini di ideali e di etica, per stupidità di chi governa, per egoismo innato degli esseri umani che pensano solo alla propria convenienza.
Ricordate quando le famiglie erano nella merda perchè avevano i nonni infermi?
Allora le badanti venivano bene e persino il governo Berlusconi, attraverso Maroni, regolarizzo’ 500.000 immigrati, altrimenti i loro elettori della padagna sarebbero stati costretti a pulire il culo ai loro vecchi in prima persona.
Stesso discorso per le industrie del nord, non si trovavano più operai perchè i figli preferivano non fare una mazza e vivere alle spalle dei genitori, in attesa di un posto che permettesse di pagare la rata del Mercedes.
E gli albanesi? Prima erano tutti delinquenti, ora li chiamano per ristrutturare casa in nero.
E ci fermiamo qua.
Poi sono arrivati i profughi e allora fiato alle trombe razziste, nel silenzio complice della sedicente sinistra e delle istituzioni.
Con un governo incapace di un atto di coraggio: volete un esempio?
Sapete quanti profughi sono riusciti a varcare il confine di Francia, Svizzera e Austria l’anno scorso, per cercare di raggiungere familiari o amici?
Circa 70.000 persone, la metà di quelli sbarcati sulle nostre coste.
E ce li siamo fatti riconsegnare, quando bastava munirli di un permesso temporaneo e avremmo evitato di doverli riprendere in carico.
Era una semplice operazione che avrebbe dimostrato all’Europa che ci siamo rotti i coglioni del suo egoismo ed era legalmente fattibile, ma il governo Renzi ha dimostrato di essere composto di cacasotto e questo è il risultato.
Non solo: per combattere il razzismo lo Stato italiano ha una legislazione debole, ma esistente.
Basta distribuire bastonate giuridiche e vedi quanti leoni da tastiera vanno a leggere Tex al cesso, invece che rompere i coglioni al prossimo.
Il web è diventato una fogna, proliferano dementi che sfogano frustrazioni, candidati al Tso che diventano candidati in liste politiche, e il Viminale e il ministero della Giustizia dormono.
In altri Paesi i razzisti sarebbero in galera da tempo, molti ospedalizzati, certi partiti sciolti: in Italia li fanno andare in televisione a istigare altro odio razziale, etnico e religioso.
Gli avete dato una patente di legittimità , ora vi stupite che abbiano fatto proseliti?
Avete ribaltato persino le regole morali, infangando chi fa del bene (le Ong) per favorire chi stupra donne, sevizia esseri umani e dirige il traffico degli scafisti (il governo libico).
Avete permesso la diffusione di bufale come i 35 euro che andrebbero ai profughi, quando semmai creano lavoro per operatori italiani, visto che ai richiedenti asilo vanno solo 2,5 euro al giorno.
Avete consentito ai razzisti blocchi stradali e manifestazioni non autorizzate per impedire illecitamente arrivi nei centri di accoglienza quando bastava qualche carica e tutti avrebbero capito che era meglio andare a mangiare il minestrone di verdure a casa.
Uno Stato quando si assume una responsabilità deve farsi rispettare e soprattutto far rispettare la legalità .
Così non è stato e continua a non essere.
Avete coccolato i razzisti? Ora godeteveli e preparatevi a contare i morti che verranno.
Ma non parlate di destra: una destra vera e civile il problema dei razzisti in Italia lo risolverebbe in una notte.
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