IL SABATO DEI NO VAX PERDE ADESIONI
A TORINO SANZIONI E MULTE IN ARRIVO PER I NO VAX SENZA MASCHERINA GRAZIE ALLA PROVA TV
TORINO
Sanzionati grazie alla “moviola”: sembra questo il destino di alcuni manifestanti che ieri hanno partecipato a un corteo No Green Pass a Torino privi di mascherina.
Dal 2 dicembre scorso anche nella città di Torino è entrato in vigore l’obbligo di mascherina all’aperto nell’area della Ztl. E ora gli operatori della questura stanno identificando le persone grazie alle immagini della polizia scientifica, dopo aver proceduto ad alcune identificazioni sul posto.
Ieri erano circa 3 mila le persone che si sono date appuntamento – come accade ogni sabato non solo a Torino, ma anche a Roma e Milano – al grido di No Green Pass in piazza Castello. Per poi percorrere le vie della città in corteo e protestare contro la strategia del governo per contenere i contagi di Coronavirus. Si trattava di persone prive di mascherina nella stragrande maggioranza dei casi. Alcune multe, poche per evitare di creare tensione, sono state comminate sul posto. Ma le sanzioni sono ora destinate ad aumentare grazie ai riconoscimenti via prova tv.
MILANO
Nel ventesimo sabato di proteste contro il Green pass, sono poche decine le persone che stanno manifestando contro l’obbligo del certificato verde nella piazza dell’Arco della Pace, a Milano. Tensioni invece in Piazza Duomo, dove circa 15 persone sono state identificate e portate via dalla polizia che sta presidiando la zona in cui si sono radunate alcune decine di persone per manifestare. Ci sono stati momenti di tensione tra le forze dell’ordine e i manifestanti, quando alcuni di questi si sono messi a gridare e a insultare la polizia al grido di «fascisti» e «delinquenti». La situazione al momento è sotto controllo.
«Non ce ne importa nulla di andare nei ristoranti e di non prendere i mezzi pubblici, prima o poi questa dittatura finirà», ha detto una delle organizzatrici della protesta all’Arco della Pace, Marina Assandri, che ha un Daspo che le vieta di andare in Piazza Duomo. Dal palco allestito per l’occasione, ha spiegato che sabato prossimo ci sarà una manifestazione a cui parteciperà anche il portuale triestino Stefano Puzzer e la deputata No vax Sara Cunial.
ROMA
Anche a Roma un gruppo di persone contro il Green pass si è riunito al Circo Massimo alle 15 di oggi per manifestare il proprio dissenso. Secondo la Questura, sarebbero circa 500, quasi tutti senza mascherina. Anche in questo caso, si tratta di un numero in diminuzione rispetto alle settimane precedenti. «I diritti non vanno a dosi. Giù le mani dai lavoratori» e «No Green pass» sono alcuni alcuni degli striscioni esposti.
BOLOGNA
Circa 3 mila persone si sono radunate a Bologna per un corteo contro la nuova Certificazione verde, pensata dal governo Draghi per frenare l’aumento dei contagi da Coronavirus. L’appuntamento è stato in Piazza delle Medaglie d’Oro, dove c’è la Stazione Centrale, e il corteo è arrivato in Piazza dell’Unità attorno alle 17.00.
TRIESTE
Sono circa 250 le persone che hanno partecipato questo pomeriggio contro il Super Green pass e quella che i manifestanti definiscono «dittatura sanitaria» a Trieste.
La manifestazione è stata organizzata dal «Fronte del dissenso». Alcune decine di persone si sono ritrovate in Largo Barriera e in Piazza Unità d’Italia con una motivazione ufficiale: quella di «prendersi un caffè in piazza». La provocazione fa riferimento all’obbligo, che scatterà lunedì 6 dicembre, di vaccino o di certificazione di avvenuta guarigione per poter entrare in bar o ristoranti.
(da agenzie)
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