LUCCA, LA RABBIA DELLE INFERMIERE CONTRO I NO VAX: “SE ARRIVANO IN REPARTO CI TOGLIEREMO QUALCHE SASSOLINO DALLE SCARPE”
LA ASL SI DISSOCIA, MA IL PERSONALE SANITARIO E’ GIUSTAMENTE STANCO DI RISCHIARE LA SALUTE PER SALVARE QUATTRO COGLIONAZZI
Due dipendenti dell’Asl Toscana Nord Ovest hanno pubblicato dei post su Facebook contro i No Vax. L’azienda ospedaliera le ha segnalate e ha preso le distanze dalle loro parole
Due post. Tutti e due pubblicati su Facebook, entrambi contro i No Vax. A pubblicarli due infermiere che lavorano nell’Asl Toscana Nord Ovest. Lo scambio è stato iniziato da una delle due infermiere: «Tra poco ce li troveremo in reparto e qualche sassolino dalla scarpa me lo voglio togliere… sai bucare una decina di volte la solita vena facendo finta di non prenderla? Ecco e poi mi verrà in mente altro, vedrai che le corse per montare i macchinari la sottoscritta non le farà più». E qui la collega ha risposto: «Io non faccio le corse per nessuno. Si arrangiassero pure, mi sono rotta e tanto pure». L’Asl Toscana ha preso le distanze dalle parole delle sue dipendenti: «Ovviamente, la direzione aziendale e quella dell’ospedale Versilia si dissociano da queste affermazioni e ribadiscono che il proprio personale, a cui va un ringraziamento per la sua attività quotidiana, presta cura e assistenza a tutti i cittadini, con professionalità e impegno, senza alcun tipo di distinzione, secondo i principi di universalità, uguaglianza ed equità che ispirano il sistema sanitario regionale e nazionale».
E non solo, le due sono state segnalate alla direzione dell’azienda ospedaliera per le loro parole. Secondo i dati pubblicati dell’Università di Milano la quota di popolazione scettica per quanto riguarda i vaccini anti Covid nel dicembre del 2020 era attorno al 6%. Al momento questa cifra si colloca attorno al 3%.
(da agenzie)
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