RAGAZZO DISABILE DERISO PER STRADA DA RAGAZZINE BULLE, LO SFOGO DELLA MADRE: “CHE SOCIETA’ STIAMO CREANDO?”
E’ ACCADUTO A BERGAMO IN PIENO CENTRO… POVERI E DIVERSI DIVENTANO BERSAGLIO DELL’ODIO E DELLA IGNORANZA
La passeggiata per le vie del centro di Bergamo si è trasformata in un’amara vicenda. Nel post, condiviso migliaia di volte, la donna scrive: “Non sono intervenuta perchè mio figlio mi ha detto: ‘Le persone così ignoranti vanno ignorate… io faccio così!”
“Se vi fa piacere condividete la mia storia perchè non può e non deve più succedere”: conclude così il lungo post con cui su Facebook una madre bergamasca si è sfogata dopo che suo figlio, disabile dalla nascita, è stato preso in giro pubblicamente da due ragazzine, giovani sì, ma non abbastanza da non capire l’inaccettabilità di un simile comportamento.
Quel pomeriggio per madre e figlio avrebbe dovuto essere solo un bel momento da condividere, tra una passeggiate per le vie del centro e un gelato per combattere il caldo. Fino a quando non incontrano due adolescenti in età da scuola superiore, ferme al semaforo vicino a loro
“Io e mio figlio le superiamo (mio figlio è tetraplegico dalla nascita) – scrive la madre sul social network – dopo poco a distanza di 20/30 metri sento le ragazzine che ridono e bestemmiano, mi viene spontaneo girarmi, vedo una delle due che scimmiotta la camminata di mio figlio e se la ride di brutto con l’amica, non so dirvi che cosa ho provato in quel momento…ovviamente non sono stata zitta… ringraziando il cielo mio figlio mi ha fermata e con molta calma mi ha detto: mamma le persone così ignoranti vanno ignorate… io faccio così! Mi ha resa orgogliosa della sua maturità , a 15 anni sa dare lezioni di vita e sogna di laurearsi”.
Una lezione di vita davvero, che spinge la mamma a una riflessione più generale: “Ora mi chiedo, ma che società stiamo creando? Mi rivolgo a tutti i miei coetanei che ormai sono genitori ma voi insegnate ai vostri figli a guardare le persone diversamente abili con occhi di ammirazione anzichè dire a loro di non guardare oppure evitare l’argomento?! Perchè loro sono i veri supereroi, non chi spende 600€ a serata o chi ha le scarpe all’ultima moda, solo chi affronta la vita in mille difficoltà sa insegnarne il vero valore. Ricordiamoci una cosa, un giorno saremo vecchi e la maggior parte di noi saranno persone diversamente abili se non facciamo qualcosa adesso la maggior parte di noi si troverà nella stessa spiacevole situazione in cui ci siamo trovati io e mio figlio oggi”.
Il post, ripreso anche dal quotidiano locale L’Eco di Bergamo, a meno di 24 ore dalla pubblicazione aveva ricevuto oltre mille commenti di solidarietà e sdegno per il comportamento delle ragazze, ed era stato condiviso da quasi 5mila persone.
(da agenzie)
Leave a Reply