SUORE DI GENOVA SFRATTATE DALLE CONSORELLE DI MILANO: POSTEGGI AL POSTO DEGLI ORTI COLLETTIVI, INSORGE IL QUARTIERE
UN’OPERAZIONE SPECULATIVA PONE FINE A UNA PRESENZA DI SOLIDARIETA’ CRISTIANA
Asfalto per posteggi al posto di una realtà sociale di inclusione attiva dal 2012.
E’ quello che potrebbero avere un giorno gli abitanti del quartiere genovese di Albaro se le suore Sacramentine di Milano riuscissero nell’impresa di sfrattare… le suore Sacramentine del capoluogo ligure.
Ma il quartiere è insorto con una petizione organizzata dal Comitato Piazza Leopardi su Change.org e indirizzata al sindaco Bucci. Mentre in un video pubblicato su Facebook le religiose sfrattate cantano: “Vorremmo restare”.
La petizione online – “Nel bellissimo complesso monasteriale di Via Byron – si legge nel post che accompagna la raccolta firme, giunta a quasi quota 2.500, – risiedono dal 2012 le suore di Casa Raphael che affrontano percorsi riabilitativi psico-fisici e spirituali e forniscono assistenza e supporto a tantissime persone bisognose, come l’accoglienza di giovani migranti, la distribuzione di generi alimentari, il servizio di dog sitter ed altro ancora. Nelle aree verdi annesse al monastero sono via via nati diversi progetti sociali tra i quali la riqualificazione degli appezzamenti di terreno pertinenziali divenuti orti collettivi e didattici. Inoltre sono stati organizzati piccoli spettacoli teatrali in collaborazione con la Scuola Media Barrili”.
“Questo prezioso luogo sociale – è l’appello dei residenti che dicono no allo sfratto delle suore – deve essere tutelato cercando una mediazione con la proprietà e un sostegno da parte del Comune e del Municipio per eventualmente trovare una ricollocazione in zona a Casa Raphael e agli Orti”.
Lo sfratto il 30 settembre
L’ingiunzione di sfratto sarà esecutiva il 30 settembre. Secondo il comitato, le Suore Sacramentine di Milano avrebbero “in progetto di realizzare al posto del monastero e della casa di riposo per anziani adiacente Villa Albaro una grande Rsa che vedrebbe la realizzazione di parcheggi al posto di una delle due fasce verdi e renderebbe inaccessibili gli orti ai cittadini, oltre a lasciare le suore e il loro progetto sociale senza casa”.
Il video virale delle suore: “Vorremmo restare”
La “protesta anti-sfratto” è stata messa anche in musica in un video diventato virale, con le suore che, accompagnate dalla chitarra dei ragazzi degli Orti collettivi, cantano una canzone di speranza. Il ritornello è: “Vorremmo restare e continuare ad amare. Vorremmo restare nel bene e nel male. Vorremmo restare e continuare a donare”.
(da agenzie)
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