CHI TOCCA I FILI MUORE
Luglio 26th, 2008 Riccardo FucileCLEMENTINA FORLEO TRASFERITA DAL CSM DA MILANO….COME HA INDAGATO A SINISTRA E SI E’ ESPRESSA PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE E’ DIVENTATA “INCAPACE DI SVOLGERE LE FUNZIONI CON INDIPENDENZA E SERENITA’, HA UNA MARCATA CARENZA DI EQUILIBRIO E PROPENSIONE A CONDOTTE VITTIMISTICHE” … HA SCAMPATO IL GULAG
Non si può dire che al Centrodestra sia mai stata simpatica, non è certo mai stata un magistrato con idee omologabili, anzi, in più occasioni ha dimostrato una certa propensione dalla parte opposta, come nel caso della sua lettera sui fatti relativi al caso Daki, al terrorismo islamico, alla presa di posizione contro i poliziotti colpevoli di aver fermato troppo energicamente un egiziano senza biglietto su un tram di Milano. Ma non si può negare che Clementina Forleo sia un magistrato preparato e in gamba.
Anche quando non abbiamo condiviso certe sue decisioni, le abbiamo riconosciuto una sua autonomia di giudizio e una certa indipendenza dal coro dei “servitor cortesi”. Una donna che non ha mai, per convenienza, rettificata o rabberciata la frase con cui aveva a caldo commentato la notizia del suo trasferimento, impostole dal Csm: “ I miei guai sono cominciati quando mi sono espressa a favore della separazioni delle carriere”. Da donna elegante ma riservata, Clementina sorvola sul secondo motivo che ha determinato profonde spaccature all’interno della Procura di Milano e il deferimento al Consiglio superiore della Magistratura, con una rapidità tale che se i processi si svolgessero con lo stesso ritmo, le cause penali pendenti nei nostri Tribunali sarebbero azzerate in pochi mesi. Continua »