CARLO CALENDA: “JORIT? I DITTATORI HANNO BISOGNO DI UTILI IDIOTI, PAGATI O IN CERCA DI NOTORIETÀ”
“NON È UNA NOVITÀ, CONSIDERANDO CHE ABBIAMO UN VICEPREMIER FORMALMENTE ALLEATO DEL PARTITO DEL PRESIDENTE RUSSO”… SUI SOCIAL PIOGGIA DI INSULTI ALLO STREET ARTIST PUTINIANO
‘I dittatori hanno sempre trovato una sponda in “utili idioti “pagati o semplicemente in cerca di notorietà. Non è una novità e non è neppure particolarmente rilevante considerando che abbiamo un Vicepresidente del Consiglio formalmente alleato del partito di Putin.’ Così Carlo Calenda, leader di Azione, commentando la vicenda dello street artist italiano Jorit che ha chiesto un selfie a Putin a Sochi.
Per ora Jorit, sui social, non ha postato nulla. Ma la sua foto con Putin e quanto detto su di lui a parecchi non è affatto piaciuto.
Sono diverse le critiche che si leggono in calce a post messi in evidenza sul suo profilo Instagram, come quello che ritrae il murales di Maradona: “Addirittura farsi le foto con chi uccide giornalisti ed oppositori politici, vergognati”, tra gli altri.
“Domanda seria: quale sarebbe la propaganda occidentale? Putin non ha invaso l’Ucraina e non vuole rovesciare quel governo con le armi? Non uccide o fa attestare gli oppositori? C’è libertà di parola in Russia?”, scrive Francesco mentre Tatiana aggiunge: “Sei così libero da cancellare i commenti che non ti piacciono? Imbarazzante”.
E poi, ancora “Mamma mia come sei messo male”, “Sei cotto fratello” e “Quando ci si venderebbe pure la mamma e la propria dignità per qualche istante di gloria..”.
(da agenzie)
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