COMUNICATO UFFICIALE DELLA SORBONA: “CONTE NON E’ MAI STATO QUI”
“SE AVESSE FATTO UNA SEMPLICE RICERCA IN BIBLIOTECA SAREBBE STATO SCORRETTO MENZIONARLA NEL CURRICULUM”
«L’università Sorbona non può confermare la presenza di Giuseppe Conte nel 2000», dice il responsabile del servizio stampa dell’università Sorbonne-Paris I, Gwenael Cuny.
Dopo attente verifiche, non esistono tracce di corsi seguiti o di scambi con docenti.
Anche l’ipotesi che Conte abbia frequentato durante l’estate 2000 la biblioteca Cujas, specializzata in diritto, è indimostrabile perchè i registri delle entrate e delle uscite vengono conservati solo un anno, in base alla legge francese.
E poi il semplice fatto di frequentare una biblioteca non ha un’importanza accademica tale da prenderne nota, è irrilevante. «Possiamo solo confermare che durante l’estate 2000 la biblioteca Cujas era aperta», il che è un po’ poco.
Ma anche quando il professor Conte avesse effettivamente frequentato la biblioteca, non ci sarebbe ragione di menzionare la Sorbona nel curriculum.
«Per essere totalmente trasparenti – aggiunge Cuny – andare alla biblioteca d’estate non è un passaggio alla biblioteca Sorbona. E anche fare delle ricerche saltuarie non giustificherebbe di menzionare la Sorbona in un curriculum».
L’ipotesi che viene evocata apertamente è «curriculum gonfiato»
Conte ha anche sostenuto di essere membro della Association Henri Capitant des amis de la culture juridique franà§aise, ma non precisa che chiunque può aderire all’associazione, pagando.
Il prof infine, si qualifica come membro della Commissione cultura di Confindustria, ma in realtà il ruolo è cessato nel 2012.
Di sicuro tutto questo non sconvolgerà Luigi Di Maio che nel suo cv si dichiara «studente» nonostante abbia superato i trent’anni, età in cui o si passa alla categoria di studioso o è meglio definirsi ripetente.
(da “il Corriere della Sera”)
Leave a Reply