FEDELI SI’, STUPIDI NO
LA PROTESTA LASCIA LA CHIESA VUOTA PER NON SENTIRE LE CAZZATE NO VAX DEL PARROCO
Più che omelia, ne è uscita fuori una omelette. Una vera e propria frittata da parte di don Tarcisio Colombo, parroco di San Vittore martire a Casorate Primo (in provincia di Pavia), che durante la messa del 31 dicembre è salito sul pulpito non per parlare di fede, del periodo Natalizio e delle celebrazioni tra la Natività di Gesù Cristo e l’Epifania.
Ma ha parlato di vaccini propinando ai fedeli la sua idea contraria all’immunizzazione anti-Covid. E molti dei partecipanti alla funzione religiosa hanno deciso di alzarsi e abbandonare la chiesa.
Un’omelia no vax, contro tutte le prescrizioni della diocesi meneghina – di cui fa parte anche la parrocchia di San Vittore martire a Casorate Primo – e l’intera Chiesa Cattolica.
Perché anche il Santo Padre, Papa Francesco, ha più volte ribadito come sia necessario il vaccino per uscire da questa pandemia. Evidentemente, però, don Tarcisio Colombo non la pensa così e ha deciso di propinare ai fedeli la sua ideologia anti-vaccinista. E, intervistato dal quotidiano La Provincia Pavese, rincara anche la dose:
“Nella vita bisogna sapere ascoltare anche chi ha un’opinione diversa dalla propria. Se in questa fase storica si dice qualcosa di diverso sulla pandemia rispetto al sentire comune si viene additati come no Vax”.
E don Tarcisio Colombo non è nuovo a uscite fuori luogo dal pulpito. Solo due anni fa, infatti, proprio durante una sua omelia – dimenticando di essere un rappresentante della Chiesa e mettendo da parte i temi biblici ed evangelici – si scagliò contro Greta Thunberg, la giovane attivista svedese per la difesa dell’ambiente, definendola “un pericolo per i giovani”.
Insomma, Greta no, e i vaccini neanche. La reazione dei “fedeli”, evidentemente stanchi di dover ascoltare chi non riesce a essere al passo con l’attualità delle cose, è stata l’unica possibile: alzarsi e andarsene.
(da agenzie)
Leave a Reply