GERMANIA, SPARATORIA DAVANTI ALLA SINAGOGA, DUE MORTI, TERRORISTI IN FUGA, FERMATO UN SOSPETTO
PRESO DI MIRA ANCHE UN NEGOZIO ARABO CON UNA BOMBA A MANO… SI PARLA DI MATRICE NEONAZISTA
Allarme in Germania per una sparatoria avvenuta ad Halle, una delle più importanti città della Sassonia, nell’est del Paese.
I media parlano di vittime e di due uomini armati in fuga, dopo aver sparato diversi colpi, la polizia conferma che almeno due persone sono state uccise.
“Chiediamo alle persone di rimanere al sicuro nelle loro case”, ha detto un portavoce della polizia. Il fatto è avvenuto nei pressi della sinagoga cittadina, nel quartiere Paulus, ma non è ancora del tutto chiaro se l’obiettivo dell’attacco fossero i siti ebraici. Un sospetto è stato arrestato ma la dinamica degli eventi ancora non è chiara.
Ad essere preso di mira un negozio di ‘doner kebab’. E’ quanto riporta la televisione tedesca N-tv citando un testimone. “Un uomo è entrato nel locale, ha lanciato qualcosa come una bomba a mano, che non è esplosa ed ha aperto il fuoco con un fucile automatico, l’uomo dietro a me deve essere rimasto ucciso, io mi sono nascosto nel bagno”.
Gli assalitori avrebbero anche attaccato la sinagoga e cercato di fare irruzione, scrive il sito del settimanale Der Spiegel che riporta le dichiarazioni del presidente della Comunità ebraica di Halle, Max Privorotzki. “Al momento ci sono tra le 70 e le 80 persone nella sinagoga”.
Gli uomini che hanno aperto il fuoco, due secondo le ricostruzioni, ad Halle indossavano tute mimetiche militari e possedevano diverse armi. Lo riferiscono testimoni, citati dalla Bbc. Un aggressore portava un “elmetto”, e una “maschera” e ha sparato contro un negozio con un “mitra”, spiega un testimone all’emittente tedesca di notizie N-Tv. La Bild aggiunge che un aggressore ha usato armi, sia corte (pistole) che lunghe.
Una granata ha inoltre raggiunto l’interno del cimitero ebraico adiacente la sinagoga, ma secondo un testimone l’obiettivo non era quello: l’ordigno ha colpito il cimitero solo dopo aver sbattuto sulla porta del negozio di Kebab, dove era diretto. La stazione ferroviaria di Halle è stata chiusa.
L’aggressore in fuga si è diretto verso Lipsia, ma la dinamica è ancora molto confusa. Diverse fonti parlano di una seconda sparatoria a Landsberg, 15 chilometri da Halle.
(da agenzie)
Leave a Reply