HO DECISO, VOTERO’ PER “LIGURIA CAMBIAMOLI”
CI RIPROPONGONO ANCHE GLI INDAGATI PER LE SPESE PAZZE IN REGIONE
Piangere per disperazione, incazzarsi dalla rabbia di essere stati fregati o ridere a crepapelle?
A leggere l’elenco degli indagati per le spese pazze in Regione Liguria possiamo farci prendere indifferentemente da questi tre generi di reazioni.
La meschinità umana (confronta il termine sul Sabatini-Coletti) non ha limiti di decenza se riferita a signori che percepiscono prebende vicine ai diecimila euri al mese.
Questi “meschinetti” (confronta il termine sul Sabatini-Coletti) appartengono a destra, sinistra e puranco centro.
Meschinetti perchè si sono fatti pagare da noi non solo irreprensibili (mah?) trasferte di lavoro a Roma per difendere così bene i diritti del nostro territorio, ma vacanze passando le acque alle terme con famiglia al seguito, cene non dietetiche in grandi ristoranti all’insegna dello sbafo illimitato, ma anche “oggetti” inconsueti o fantasiosi.
Dalla consigliera che ha messo sul conto da noi pagato alcuni bottoni (mi strazia l’idea che la poveretta non avesse nemmeno qualche euro per chiudere la camicetta con il rotondo accessorio madreperlaceo) a quello che ha inserito in rimborso spese anche una confezione di Imodium (loperamide).
Non sapete che cosa è? E’ un farmaco che blocca la diarrea, cementifica le viscere scombussolate, frena le corse forsennate a caccia di una water. Strepitoso!
Sarebbe divertente sapere dove il suddetto iper-colitico ha avuto gli attacchi.
A un vertice del suo partito? Ad Arcore?
Meravigliosa la netta separazione fra gli sbafi di destra, tutti all’insegna del più sfrenato capitalismo, con bagni turchi e massaggi, a quelli di stampo bolscevico Mosca anni Sessanta, con viaggi nel paradiso cubano ad ascoltare Raul Castro e magari aggiungere al folle divertimento del comizio anche due passi di merengue.
C’è chi nella città di papa Giovanni Paolo II ha scelto di farsi rimborsare cenoni al ristorante Cyrano de Bergerac.
Sublime coincidenza con il sagace eroe di Rostand munito di un lungo nasone da bugiardissimo!
Qualcuno, invece, ha distribuito utili consulenze ad amici e compagni.
Avete scritto un illeggibile saggetto sulla classe operaia nel modenese del dopoguerra? Ecco che il compagno vi appioppa una consulentina da cinquemila euro per suggerire a una Regione ricca di bravi dirigenti e funzionari generosi consigli su come sviluppare…l’economia del territorio.
Pare addirittura che ci sia chi ha fatto i ritocchini sulle ricevute: con la bianchetta che si usava per correggere le insufficienze scolastiche.
Lo sbianchettatore da consiglio regionale avrebbe modificato il numero degli ospiti a un luculliano pranzetto in agriturismo con contorno di caprette e pecorelle brucanti.
Amici, un suggerimento: nella cabina elettorale portate anche la lista della spesa pazza.
Aggiornata, mi raccomando.
E’ l’ultima occasione per cambiare stile di vita.
Io ho deciso: voterò per “Liguria Cambiamoli!”.
Mario Paternostro
(da “Primocanale“)
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