I DATI DI OGGI: OLTRE 10.000 CASI CON MENO TAMPONI, 55 I MORTI
638 MALATI IN TERAPIA INTENSIVA (+52), IN AUMENTO ANCHE I RICOVERI (+382)… LA REGIONE PIU’ COLPITA RESTA LA LOMBARDIA, SEGUITA DA CAMPANIA, PIEMONTE E LAZIO
Ancora un incremento dei casi di Covid: sono 10.010 le persone risultate positive nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati registrati 8804 contagiati. Diminuiscono i decessi: oggi ne sono stati registrati 55, mentre ieri le vittime accertate erano 83. Rispetto a ieri sono stati fatti meno tamponi: 150.377 contro gli oltre 162mila di ieri.
Ancora un incremento delle terapie intensive +52 (ieri +47), che arrivano a 638, mentre i ricoveri ordinari crescono di 382 unità (ieri +326), e sono ora 6.178 in tutto. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
La regione più colpita resta la Lombardia, in ulteriore aumento a +2.419, seguita da Campania (+1.261), Piemonte (+821), Lazio (+795) e Toscana (+755).
I guariti nelle 24 ore sono 1.908 (ieri 1.899), per un totale di 247.872. Balzo del numero degli attualmente positivi, 8.046 in più oggi (ieri 6.821), per un totale che come detto torna a superare i 100mila malati, il dato più alto dal 3 maggio. Di questi, sono in isolamento domiciliare 100.496 pazienti, 7.612 più di ieri.
Nuova fiammata dei positivi Covid in Veneto, che oggi registra 704 casi in più, e 7 vittime. Lo afferma il bollettino della Regione. Con i 600 contagi di ieri, si contano oltre 1.300 casi in 48 ore. Il dato degli infetti (compresi i guariti e i decessi) dall’inizio dell’epidemia sale a 34.277, quello dei morti a 2.244. Continua a salire la pressione sugli ospedali e le terapie intensive: nei reparti non critici si trovano 396 pazienti (+21), nelle rianimazioni 47 (+2). Quest’ultimo dato impatta per il 10% sulla dotazione base, 464 posti, delle terapie intensive del Veneto.
Quattro i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati nel pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).
Il totale è di 4194 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 688 Alessandria, 257 Asti, 213 Biella, 402 Cuneo, 386 Novara, 1847 Torino, 227 Vercelli, 133 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 41 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. Sono invece 41.895 (+821 rispetto a ieri, di cui 487 asintomatici. 314 screening, 317 contatti di caso, 190 con indagine in corso. I ricoverati in terapia intensiva sono 43 ( +3 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 658 (+63 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 7.357 I tamponi diagnostici finora processati sono 838.419 (+ 9.707 rispetto a ieri), di cui 451.952 risultati negativi.
Sono 22 i nuovi casi positivi al Covid segnalati dall’Unità di crisi della Valle d’Aosta. Di questi 13 sono ricoverati in ospedale, 4 in terapia intensiva e 365 in isolamento domiciliare. Stabile a 146 il numero dei decessi. Il numero dei tamponi effettuati ad oggi è di 32.618. In Valle d’Aosta l’indice R (t) relativo al contagio Covid-19 risulta ad oggi, essere pari a 1.53.Sono 544 i nuovi contagi al Covid in Emilia-Romagna, registrati nelle ultime 24 ore, quando è stato registrato anche un altro morto, una donna di 95 anni in provincia di Piacenza. Sono stati fatti 13.563 tamponi e, dei nuovi casi, 252 sono asintomatici e 169 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone.
Continuano a crescere a ritmo molto sostenuto i ricoveri: sono 61 i pazienti in terapia intensiva (+12 rispetto a ieri) e 404(sempre +12 da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.
Per quanto riguarda la situazione nelle province, i numeri più elevati si registrano in quelle di Bologna (110), Reggio Emilia (77), Piacenza (61).
Aumentano ancora i contagi da Covid-19 in Campania. Sono 1.261 i nuovi positivi del giorno su 14.422 tamponi eseguiti. I dati sono stati resi noti dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della sua consueta diretta social.
Sono complessivamente 5825 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 178 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 92 anni). Dei nuovi casi, 86 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. (il totale risulta inferiore di una unità perchè è stato sottratto un caso, comunicato nei giorni scorsi, risultato in carico ad altra Regione). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 27, di cui 17 in provincia dell’Aquila, 5 in provincia di Pescara, 2 in provincia di Chieti e 3 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti resta fermo a 491. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 3174 dimessi/guariti (+10 rispetto a ieri).
Su quasi 20 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 795 casi, 5 decessi e 78 guariti. “Siamo ad un livello arancione, temo un peggioramento della situazione.
Salgono i casi testati e salgono i positivi ed è stato avviato un forte monitoraggio sulla rete ospedaliera con lo stop alle accettazioni no COVID a Spallanzani”, spiega l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato.
Sono 133 i nuovi casi di Coronavirus accertati in Sardegna, 87 rilevati attraverso attività di screening e 46 da sospetto diagnostico, per un totale di 5.603 dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano due decessi, una donna di 60 anni e un uomo di 62, entrambi residenti nell’area del Sud Sardegna. Le vittime sono in tutto 171. Sono stati eseguiti in totale 223.779 tamponi con un incremento di 2.450 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 187 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+7 rispetto al dato di ieri), mentre è di 29 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva.
Aumentano i casi anche i Calabria. Nel bollettino regionale si legge: “In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 231.287 soggetti per un totale di 233,393 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 2.589 (+102 rispetto a ieri), quelle negative 226.048”.
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi in Puglia, sono stati registrati 5582 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 313 casi positivi: 162 in provincia di Bari, 8 in provincia di Brindisi, 40 nella provincia BAT, 45 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 52 in provincia di Taranto, 1 provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 5 decessi.
Record di contagi in un giorno per la Basilicata: sono 74 i nuovi casi di coronavirus segnalati dalla task force regionale su un totale di 1.116 tamponi analizzati ieri. Nel bollettino di aggiornamento, è inoltre sottolineato che 17 casi riguardano cittadini pugliesi. E ieri è morta un’altra persona (si tratta della 38/a vittima in regione dall’inizio dell’epidemia) che, come altri sette anziani, era ospite di una casa di riposo di Marsicoverere (Potenza), posta sotto sequestro dai Carabinieri lo scorso 2 ottobre. Attualmente, le persone residenti in Basilicata positive sono 482 (nell’ultimo aggiornamento erano 438) e 37 (rispetto alle 36 di 24 ore prima) sono quelle ricoverate negli ospedali di Potenza e di Matera (nessuna in terapia intensiva). Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata, 469 persone sono guarite e sono stati esaminati 86.551 tamponi, 85.325 dei quali sono risultati negativi.
(da “Huffingtonpost”)
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