IL PENOSO TENTATIVO DELLA LEGA DI STRIZZARE L’OCCHIO AI FASCISTI DA AVANSPETTACOLO
NEL MANIFESTO DEL COMIZIO A NAPOLI INDICA PIAZZA MATTEOTTI E TRA PARENTESI “PIAZZA DELLA POSTA” COME SI CHIAMAVA PRIMA
Matteo Salvini a Napoli il prossimo 11 settembre terrà un comizio in Piazza Matteotti. Si tratta di uno spazio di fronte al cosiddetto Palazzo delle Poste, una architettura di epoca fascista che inizialmente dava il nome all’attuale piazza Matteotti.
Che, un tempo — appunto -, era chiamata “Piazza della Posta“.
Sul manifesto che la Lega Campania sta promuovendo sui suoi account social, l’indicazione topografica di Piazza Matteotti è accompagnata tra parentesi da quella più antica di “Piazza della Posta”.
Perchè? Secondo Ciro Pellegrino, giornalista di Fanpage che ha dato risalto a chi ha fatto notare la doppia denominazione su Twitter, si tratta di un tentativo di ammiccare a un certo tipo di cultura
Quel luogo di Napoli, infatti, viene chiamato “Piazza della Posta” soltanto da chi si sente ancora legato al passato di quella piazza, non assimilando il nuovo nome del luogo, dedicato al deputato del Regno d’Italia che nel 1924 venne ucciso da un commando guidato da Amerigo Dumini: di quell’agguato, lo si ricorda, Mussolini si assunse la responsabilità morale.
Sui social network, infatti, il dettaglio non è sfuggito. E c’è chi lo sta facendo notare.
Un penoso tentativo di strizzare l’occhio ai fascisti da avanspettacolo che pullulano in Italia da quando non c’e’ più da rischiare la pelle a dichiararsi tali.
Chi ha un passato missino personaggi come Salvini possono solo schifarlo
(da agenzie)
Leave a Reply