Destra di Popolo.net

ITALIANI IN FUGA DALLA DISOCCUPAZIONE: BRACCIA E CERVELLI CERCANO LAVORO ALL’ESTERO

NEL 2012 SI SONO CANCELLATI DALL’ANAGRAFE IN 68.000, IN AUMENTO RISPETTO AI 50.000 DEL 2011… METE PREFERITE GERMANIA, SVIZZERA, GRAN BRETAGNA E FRANCIA… IN AUMENTO I PENSIONATI CHE SI TRASFERISCONO

Bel Paese arrivederci. O forse addio.
Per ora la decisione è una: partire per l’estero, poi si vedrà .
Lo hanno fatto nel 2012 ben 68mila italiani, 18mila in più dell’anno precedente. In gran parte giovani, hanno scelto soprattutto l’Europa.
Meta preferita la Germania, per un viaggio all’insegna di uno spread particolare, quello del tasso di disoccupazione, che da noi a ottobre è salito al 41,2% per gli under 25, assai peggio del 7,8% tedesco.
Come sessant’anni fa i nuovi emigranti partono alla ricerca di un’occupazione. Cervelli o braccia che siano, la fuga è da un Paese in crisi che non offre abbastanza posti.
E che anche quando li offre, fa venire voglia di scappare. Perchè fuori c’è più meritocrazia e una classe dirigente migliore. Via i giovani, dunque. Ma anche i pensionati: su una bella spiaggia esotica qualche sfizio te lo togli anche se l’assegno dell’Inps è quello minimo.
Italiani in fuga
Un popolo di emigranti lo siamo sempre stato. Ma negli ultimi anni di crisi i flussi in uscita sono tornati ad aumentare. Secondo l’Istat gli italiani che nel 2012 si sono cancellati dall’anagrafe per trasferirsi all’estero sono stati 68mila, in aumento rispetto ai 50mila del 2011 e ai 40mila del 2010.
Dati che danno l’idea di un fenomeno in crescita, ma sottostimano il numero dei nostri connazionali che sono effettivamente emigrati: chi se ne va non sempre cancella il proprio nome dai registri pubblici o magari lo fa dopo qualche anno, quando ormai è certo che indietro non torna più.
Le partenze recenti vanno ad arricchire le fila già  numerose degli italiani oltreconfine: l’Aire, l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, all’1 gennaio 2013 ne conta 4,3 milioni.
Dentro ci sono gli emigrati nuovi, quelli vecchi, i loro figli nati all’estero e chi ha acquisito negli anni passati la nostra cittadinanza. Al giorno d’oggi gran parte delle partenze per l’estero non sono più dal Meridione.
Dal Sud i flussi migratori sono diretti per lo più verso Roma e verso il Nord. Mentre è soprattutto chi già  abita nelle regioni settentrionali a espatriare: nel 2012 da qui lo hanno fatto in 36mila (14mila dalla Lombardia, 7mila dal Veneto).
Dal Sud e dalle Isole sono partiti in 21mila, dal Centro in 11mila. I Paesi più gettonati l’anno scorso sono stati la Germania (vi si sono stabiliti più 7mila italiani), la Svizzera (oltre 6mila), il Regno Unito (più di 6mila), la Francia (più di 5mila).
Mete tradizionali per i nostri connazionali. Ma non mancano le novità : “Si stanno formando nuove rotte migratorie verso Oriente e il Brasile, che in vista dei Giochi Olimpici del 2016 ha aumentato le quote di immigrazione”, spiega Delfina Licata, curatrice del rapporto Italiani nel mondo 2013 della Fondazione Migrantes
Fuori i giovani talenti, qui il merito non conta
A partire sono soprattutto i giovani, nel pieno dell’età  lavorativa. Età  media 34 anni nell’identikit tracciato dalla Fondazione Migrantes sui dati Istat riferiti al 2011. Il 22% di chi è andato via due anni fa è laureato, mentre il 28,7% è diplomato.
Cervelli in fuga, li chiamano i media. E molti lo sono: un’indagine Istat ha rilevato che a inizio 2010 risiedeva all’estero il 6,4% di chi aveva conseguito un dottorato di ricerca nel 2004 e nel 2006.
Ma oltreconfine non si vanno a ricoprire solo posizioni che richiedono professionalità  altamente qualificate. In patria si fatica a trovare un posto all’altezza della propria formazione e delle proprie ambizioni?
Piuttosto che accontentarsi di un lavoro considerato dequalificante qui da noi, meglio andare a sfornare pizze in un ristorante di Londra, a preparare mojito in un bar di Berlino o a fare il commesso in un negozio sugli Champs-à‰lysèes. Certo, il titolo di studio va chiuso in un cassetto. Ma l’esperienza all’estero e la pratica della lingua straniera aiutano a essere un po’ meno choosy, schizzinosi, per usare un termine caro all’ex ministro del Lavoro Elsa Fornero.
Si parte dunque soprattutto per ragioni di lavoro: secondo un’indagine condotta dal Censis lo scorso ottobre, il 72% degli italiani all’estero ha un’occupazione, mentre il 20,4% è fuori per motivi di studio.
Si cercano chance di carriera e di crescita professionale. Ma non solo. In Italia, a dirla tutta, non si sta più bene: il 54,9% degli intervistati denuncia l’assenza di meritocrazia a tutti i livelli, il 44,1% non sopporta più il clientelismo e la bassa qualità  delle classi dirigenti, mentre più di una persona su tre (il 34,2%) soffre l’imbarbarimento culturale della gente.
Valigia pronta e via, magari senza più fare ritorno: il 44,8% dei giovani emigrati — stima il Censis — vivono ormai stabilmente in un altro Paese.
Che fuori le cose possano andare bene lo dimostra anche un’indagine fatta nel 2012 da Almalaurea, secondo cui a cinque anni dalla laurea chi è andato all’estero guadagna in media 2.282 euro netti, un bel po’ in più dei 1.434 dei connazionali rimasti nel Nord Italia, dei 1.357 di chi lavora al Centro e i 1.222 di chi è impiegato al Sud.
Bel Paese sì, snobbato pure
Da un confronto tra i dati relativi al censimento del 2001 e quelli del censimento del 2011, Gian Carlo Blanciardo, docente di Demografia all’università  Bicocca, ha calcolato che mancano all’appello circa 100mila persone che 12 anni fa erano nella fascia tra i 15 e i 29 anni. “Ad andarsene sono stati i giovani migliori — spiega — e la conseguenza è un impoverimento del Paese”. Se la perdita economica della fuga di capitale umano non è facile da stimare, a preoccupare è una certezza: “Questo fenomeno — continua Blangiardo — è la prova che l’Italia non è capace di conservare i talenti utili allo sviluppo e alla crescita. Sessant’anni fa si emigrava spinti dalla fame, oggi dall’assenza di gratificazione”.
Il Bel Paese, insomma, ha perso forza attrattiva. Per gli italiani che se ne vanno. Ma anche per gli stranieri: arrivano meno immigrati (nel 2012 sono stati rilasciati per motivi di lavoro 67mila nuovi permessi di soggiorno, quasi la metà  del 2011) e molti lasciano l’Italia (l’anno scorso si sono cancellati dall’anagrafe in 38mila).
Che fanno poi i cervelli degli altri Paesi? A venire in Italia non ci pensano proprio. Lavoce.info ha riportato un esempio: dei 287 giovani ricercatori europei che nel 2013 hanno vinto gli starting grants, ovvero dei fondi assegnati dallo European research council, solo otto studiosi hanno scelto l’Italia come sede della propria ricerca.
Davvero pochi in confronto ai 60 diretti in Gran Bretagna e ai 46 che hanno scelto la Germania. E gli otto attirati dal nostro Paese? Beh, sette erano italiani. Uno solo straniero.
Paese di emigranti snobbato dai talenti stranieri. “L’Italia in questo è simile a Portogallo, Grecia e Polonia — spiega Michele Sanfilippo, docente di Storia moderna all’università  della Tuscia di Viterbo -. In parte anche alla Spagna, che però attrae le popolazioni dell’America Latina”.
Via i cervelli, le braccia che fanno?
In Svizzera e in Germania ci si arriva anche con i pullman. Partono da Sicilia e Calabria, attraversano la Penisola e riportano al lavoro emigrati vecchi e nuovi, dopo una breve vacanza nei paesi di origine. Il viaggio dura più di un giorno, ma rispetto all’aereo il risparmio è assicurato. Viaggiano così le braccia in fuga?
Le statistiche, secondo il direttore generale del Censis Giuseppe Roma, non danno conto di un aumento dell’emigrazione di operai: “Gli italiani meno qualificati all’estero lavorano più spesso in ristoranti e bar che in fabbrica o in cantiere”.
Aggiunge una riflessione Delfina Licata: “Dal momento che in Italia è aumentata la percentuale di chi ha studiato, è possibile che contribuiscano a un’emigrazione di braccia gli stessi diplomati”. Ci sono poi tutti quegli emigrati che non vengono registrati dalle statistiche: “Non solo chi non si è iscritto all’Aire — spiega il professor Sanfilippo — ma anche gli italiani che vivono in Paesi extracomunitari da clandestini. Persone che sono partite con un visto temporaneo e non hanno fatto più ritorno. A loro toccano i lavori di più basso livello, da fare in nero”.
Vita da pensionato ai Tropici
Via i giovani. E via gli ultrasessantacinquenni. Ecco la novità  nel panorama dell’emigrazione italiana: nel 2011 se ne sono andati via 3.219 over 65, il 37,3% in più dei 2.345 partiti nel 2010.
Nonni d’Italia spinti dalla crisi a passare gli ultimi anni di vita in Paesi come il Marocco, la Tunisia, la Thailandia, le Filippine.
O ai Caraibi, dove sotto il sole tropicale riempiono quelle che ormai vengono chiamate “spiagge Inps”. Lì riesce a vivere dignitosamente anche chi ha una pensione minima, che da noi non gli consentirebbe nemmeno di arrivare a fine mese. “Ma a emigrare — spiega Licata — sono anche ex dirigenti ed ex manager che hanno raggiunto pensioni d’oro”.
Attirati, in questo caso, dagli agi dei nababbi.

Luigi Franco
(da “Il Fatto Quotidiano“)

This entry was posted on lunedì, Dicembre 23rd, 2013 at 22:30 and is filed under Lavoro. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« TRA INSICUREZZA E TEMPO PERDUTO: ECCO L’ITALIA AI TEMPI DEI FORCONI
LETTA, CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO: “RIVEDREMO IUS SOLI E BOSSI FINI, RENZI FA BENE A PARLARE CON FI DI LEGGE ELETTORALI” »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.808)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (31.871)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Maggio 2025 (330)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Maggio 2025
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Apr    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • GIORGIA MELONI RISCHIA DI GIOCARSI BUONA PARTE DELLA SUA CREDIBILITÀ: ERA CONVINTA DI POTER ESERCITARE UN RUOLO TRA L’EUROPA, IN CUI STAVA CON UN PIEDE DENTRO E UNO FUORI, E GLI USA, MA LA NASCITA DEI ‘VOLENTEROSI’ E L’INATTESO CREDITO CHE TRUMP HA DECISO DI DAR LORO, HANNO FATTO SVANIRE TUTT’INSIEME L’IPOTESI DELLA ‘MEDIAZIONE’ ITALIANA
    • LA FIDUCIA NEL GOVERNO TOCCA IL PUNTO PIÙ BASSO DALL’INSEDIAMENTO (È AL 35%, 20 PUNTI IN MENO RISPETTO ALL’OTTOBRE 2022), MA FRATELLI D’ITALIA RESTA AL 29%
    • QUANTI ITALIANI SANNO CHE C’E’ UN REFERENDUM L’8 E 9 GIUGNO E QUANTI VOTERANNO
    • “SE NON HO IL CELLULARE IN MANO MI VIENE L’ANSIA”: IL PENSIERO DEL 17% DEI RAGAZZI NEL RAPPORTO OCSE
    • MOODY’S TAGLIA IL RATING DEGLI USA PER LA PRIMA VOLTA DAL 1919, PER TRUMP E’ UNA BATOSTA
    • CHIARA, ALBERTO E IL GRUPPO DI GARLASCO: GLI ANNOIATI DI PROVINCIA TRA PARROCCHIA E DISCOTECA
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA