Destra di Popolo.net

LA BOSCHI E IL SINDACO DI MANTOVA, DUE CARRIERE DA DISTRUGGERE IN NOME DELL’ANTIRENZISMO

IL RUTTO LIBERO DEI SOCIAL CRIMINALIZZA GLI AVVERSARI CON BUFALE COLOSSALI… SI VINCE CON LE IDEE NON CON IL FINTO PERBENISMO QUALUNQUISTA… E BASTA CON LE POVERE VITTIME DEI BANCHIERI CATTIVI

Sesso in cambio di favori. È l’accusa al Sindaco di Mantova spiaccicata in prima pagina. Online e nei tg. Oggi il pubblico ministero ha chiesto l’archiviazione per il primo cittadino Palazzi perchè non c’è concussione: contributi a un’associazione in cambio di favori sessuali.
Si è scoperto che la vice presidente dell’associazione con la quale il Sindaco intratteneva uno scambio di sms ha alterato la chat. Fin qui la cronaca.
Nel frattempo il Sindaco di Mantova è stato linciato sui giornali e si sono chieste le dimissioni.
E se Palazzi si fosse dimesso? Colpisce in questa vicenda l’approssimazione quando era evidente fin dall’inizio che c’era molto che non quadrava. Ma è prevalso il silenzio.
Silenzio anche da parte di Matteo Renzi che di Palazzi è amico stretto, soprattutto da Mantova capitale della cultura in giù, quando l’ex premier approvò milioni di euro di opere pubbliche che hanno portato la città  a un rinnovamento estetico senza precedenti, stringendo con il sindaco un patto generazionale e politico.
Silenzio anche da parte del Pd. Certo tutti i santi in questi casi si affidano alla magistratura. Ma anche no, e sollevare qualche dubbio non vuol dire andare contro all’ordine costituito.
Mi ha stupito l’isolamento in cui è stato lasciato il sindaco Palazzi. Quando è chiaro, limpido come il sole che si è acceso (da parte dell’opposizione in consiglio comunale) il motore di un macchina senza guidatore lanciata contro il primo cittadino.
Amato e odiato, di certo uno che è arrivato a ricoprire quella carica solo di suo. Con la sua volontà , come Renzi scalò il Pd. Senza guardare in faccia nessuno. Tanto meno i poteri forti tradizionali della città . Tutti.
Basta parlare con i mantovani, di qualsiasi orientamento politico, e ti diranno che hanno voluto incastrare Palazzi. Partendo proprio dal versante più pruriginoso, quello sessuale.
È un caso quello di Mantova, dove riecheggiano i tuoni del rapporto magistratura e informazione. Fake news e politica.
Il polverone, l’assenza di verità  e il rutto libero dei social. E delle briglie sciolte che stanno intorno. La superficialità  con la quale si mette in rete, o si pubblica sui giornali, una notizia denigrando Tizio o Caio perchè sta sulle scatole.
Perchè si nutre odio personale, avversità  che sorpassa ogni codice etico di rispetto della dignità  e del privato.
Un offuscamento visivo e intellettuale che impedisce di valutare con obiettività  quello che sta accadendo. S’insinua, si sospetta, si presume. Si scava tra le lenzuola.
Abbiamo odorato prediche del giorno dopo a Palazzi, incitandolo a dire la verità  perchè le prove contro sono tante: ma come facevano avere così tante informazioni questi soloni?
E paradossalmente il caso Palazzi è affine a quello della sottosegretaria Boschi alla quale si chiede impetuosamente di dimettersi e non candidarsi alle prossime politiche.
Maledetto il giorno che… dalle parti del Pd, lo stratega in capo, ha avuto l’idea malsana di fare la commissione banche. Anche il più sprovveduto avrebbe previsto che si sarebbe parlato solo di Etruria.
E diciamolo senza peli sulla lingua: Renzi e la Boschi hanno sbagliato strategia fin dall’inizio.
Avrebbero dovuto ammettere che si sono adoperati a salvare banca Etruria come si sono adoperati a salvare le altre banche, con l’unico obiettivo di salvare i correntisti, certo, ma anche gli obbligazionisti e gli azionisti.
Paradossale vero? La soluzione era semplicissima. Cosa c’è di male in quello che avrebbero fatto. E che nega con acrobazie lessicali? Ne sarebbero usciti anche alla grande. Col plauso di quegli aretini, e zone limitrofe, risparmiatori incavolati, che girovagano di piazza in piazza appena si presenta qualcuno del Pd.
Invece oggi sono sul banco degli imputati, Renzi e la Boschi per aver fatto chissà  quale maneggio. Nulla. Zero. Tentativi andati a vuoto. Peccato. Sì, proprio peccato.
Ci stava bene il carico da novanta, l’ammissione di aver smosso chissà  chi per evitare sfracelli di quella banca. È insopportabile il gioco sulla difensiva. Iniettato di quel politically correct che sta impastando ogni spicchio di vita quotidiana.
Alcuni giornali, vedi il Fatto Quotidiano, hanno titolato “Abbiamo un banda”, parafrasando quel “abbiamo una banca” di Fassino, nell’affaire Bnl e Unipol. Altri ancora ci sono andati giù pesante definendo questo caso la pietra tombale della carriera di Renzi. Gli stessi toni usati nel caso Palazzi a Mantova.
Trasportiamo questo scenario durante gli anni del pentapartito, con una Dc obesa di consensi e il Psi golden share di ogni coalizione.
Se dovessimo enumerare tutti i dialoghi, gli scambi, l’occupazione militare della banche nazionali e locali, da parte di quei partiti, ci vorrebbe la Treccani.
Che deve fare un politico che occupa posizioni apicali? Starsene negli uffici e vedere che un istituto di credito fallisce?
Lo diciamo alle anime belle di coloro che comunque hanno vissuto diverse stagioni politiche e sanno che grazie alla politica il sistema bancario italiano non ha subito le crisi di altri paesi. Solo quando l’attenzione della politica è venuta meno, o si è voltata da un’altra parte, si sono acuiti i disastri e le disavventure finanziarie.
Lo dico a coloro che da mattina a sera ci fanno la lezione sui clienti delle banche, cioè anche noi, buggerati dagli sportelli manigoldi: non è una distinzione di lana caprina quella tra azionisti- obbligazionisti e i correntisti. È chiarezza.
Se si sa naturalmente cos’è e come funziona una banca in un sistema di mercato. Se tu risparmiatore punti i risparmi su azioni e obbligazioni lo fai a tuo rischio e pericolo.
E non puoi prendertela e chiedere soccorso allo Stato se cadi in malasorte.
Soprattutto nella vicenda dell’Etruria si è messo in piedi lo spettacolino degli agnelli sacrificali per salvare papà  Boschi.
La figlia, stando ai racconti di questi giorni non è stata un influencer di prima classe. Anzi. Se ne stava quasi in disparte, per rispettare quel protocollo che passa sotto la siglatura del conflitto di interessi. Aveva certo il padre che ci lavorava all’Etruria, ma come deputato della Repubblica e una dei politici più importanti, sarebbe stato peggio se fosse stata a laccarsi le unghie disinteressandosene.
Ha fatto bene Renzi a ribadire che la Boschi va candidata.
Coraggiosa malgrado abbia un macigno sulle spalle e soprattutto non abbia alcuna colpa se non quella di essere stata fin troppo prudente, per le ragioni che abbiamo spiegato sopra.
La Boschi va candidata perchè siamo dentro una grande fake news. Quel dare intendere fischi per fiaschi. Confondere l’elettorato che ormai è intriso, da un lato di fanfaluche raccontate ovunque, dai social ai giornali, e dall’altro di perbenismo qualunquista che li condanna a essere, per forza maggiore, il calimero nero della situazione. Maledetta sfortuna, allora?
Sarà  difficile far passare il messaggio sul perchè la Boschi vada candidata, ma ha su di sè il passo del riscatto, di quel paese che condanna senza motivi, quello che è successo a Mantova insegna. Un paese che prende volutamente fischi per fiaschi, giusto per avallare tesi e teorie che non hanno nè capo nè coda.
Come una fiction. O una telenovela.
Stupisce che gli indignati abbiano messo fuori dall’uscio il cartello “chiuso per ferie”. Manca la solidarietà  attorno alla Boschi, in primis del suo partito dove ormai ha preso il sopravvento il sospetto. L’attesa di liberarsi al più presto di Maria Elena e di Matteo. Diciamolo con franchezza, andare in campagna elettorale con questo spirito non è il massimo.
Renzi candiderà  la Boschi, entrambi non abbiano paura di dire che hanno incontrato anche l’Altissimo per Etruria, come per le altre banche o per le imprese in difficoltà : non c’è nulla di male.
Chi vede il danno non ha a cuore le sorti dei risparmiatori.

(da “Huffingtonpost”)

This entry was posted on venerdì, Dicembre 22nd, 2017 at 22:47 and is filed under denuncia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« METODO NAZARENO: IL GOVERNO SCEGLIE ALCUNI RUOLI CHIAVE DELLO STATO IN ACCORDO CON FORZA ITALIA
LO SPOTTONE NATALIZIO DI MINNITI: SI E’ ACCORTO CHE ESISTONO I CORRIDOI UMANITARI E ACCOGLIE 161 PROFUGHI DALLA LIBIA AL SUONO DI FANFARA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.810)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.416)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (31.770)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.522)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Maggio 2025 (229)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (336)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (403)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (394)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Maggio 2025
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Apr    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • FOTI NON SA PIU’ CHE FARE PER NASCONDERE IL DISASTRO DEL GOVERNO SUL PNRR. IL SUCCESSORE DI FITTO È INCARTATO SUL RECOVERY, MA I FATTI E I NUMERI SONO CHIARI: BRUXELLES NON CONCEDERÀ UNA PROROGA ALLA MESSA A TERRA DEL PIANO, MENTRE LA SPESA CONTINUA AD ARRANCARE
    • UN’ALTRA PRESA PER I FONDELLI: IL REDDITO DI LIBERTA’, AL MASSIMO 500 EURO PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA, MA I FONDI STANZIATI POSSO SODDISFARE SOLO 1.666 VITTIME
    • CHIESTO IL PROCESSO PER IL SINDACO DI VENEZIA BRUGNARO
    • NAUFRAGIO DI CUTRO, IL PROCESSO SI APRE TRA LE POLEMICHE PER LA DECISIONE DELLA REGIONE CALABRIA DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE
    • LA BUFALA DEL SACCHETTO DI COCAINA SUL TAVOLO DELL’INCONTRO TRA MACRON, STARMER E MERZ
    • GLI SLOVACCHI NON VOGLIONO DIVENTARE UTILI IDIOTI DI MOSCA : MIGLIAIA DI PERSONE SONO SCESE IN PIAZZA CONTRO QUEL FIGLIO DI PUTIN DEL PRIMO MINISTRO ROBERT FICO, UNICO LEADER DELL’UE A PARTECIPARE ALLA PARATA MILITARE DEL 9 MAGGIO IN RUSSIA
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA