LA CONDANNA DELLE COMUNITA’ ISLAMICHE FRANCESI: “ATTO TERRORISTICO VILE E BARBARO, SOLIDARIETA’ AI CRISTIANI”
APPELLO A TUTTI I FRANCESI PER COMBATTERE UNITI IL TERRORISMO
“Un atto terroristico vile e barbaro”. Con queste durissime parole il Conseil Franà§ais du Culte Musulman, l’organo rappresentativo ufficiale delle comunità islamiche francesi, condanna l’attacco alla chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray, in Normandia, dove due affiliati all’Isis hanno preso in ostaggio e poi sgozzato un sacerdote di 84 anni.
L’attentato è stato rivendicato dal Califfato pochissime ore dopo l’episodio.
E rapidamente è arrivato anche il comunicato colmo di disgusto del Consiglio francese per il culto musulmano: “Un sacerdote è stato vigliaccamente assassinato. Condanniamo con estrema forza questo atto terroristico vile e barbaro che colpisce nuovamente il nostro Paese, dopo pochi giorni dalla strage di Nizza”, scrivono gli imam.
“Il Cfcm esprime grande emozione e solidarietà ai cristiani di Francia”, continua il comunicato, informando che il presidente dell’associazione ha inviato un messaggio di cordoglio al presidente della conferenza episcopale francese mons. George Pontier.
Infine un appello a tutti i francesi per combattere il terrorismo senza dividersi: “Dinnanzi alla gravità della situazione, questo Consiglio rivolge un nuovo appello a tutta la Nazione affinchè rimanga unita e solidale. La successione degli atti terroristi in questa estate colma di morte dimostra ancora una volta la necessità di una mobilitazione senza preedenti di tutte le energie e la coesione di tutti i componenti della comunità nazionale per mettere fine al flagello del terrorismo”.
Analoga condanna anche dall’imam che conosceva personalmente il sacerdote assassinato, padre Jacques Hamel, tanto da definirlo “un amico”.
Si tratta del presidente del Consiglio regionale per il culto musulmano dell’Alta Normandia, Mohammed Karabila, che si è detto “sconvolto per la morte del mio amico”.
(da “Huffingtonpost“)
Leave a Reply