NAPOLI, OCCUPATA LA SALA IN CUI PARLERA’ SALVINI: “SALVINI RAZZISTA E ANTIMERIDIONALE, NAPOLI NON TI VUOLE”
NON SOLO CENTRI SOCIALI, CONTRO LA PROVOCAZIONE DELLA ZECCA LEGHISTA ANCHE ARTISTI NAPOLETANI E FINALMENTE MOVIMENTI DI DESTRA CHE LO ACCOGLIERANNO A PERNACCHIE… BOSSI: “MA SI INTERESSI DI MILANO”
Alcune decine di manifestanti aderenti alla rete antirazzista e ai centri sociali hanno occupato la sala congressi della Mostra d’Oltremare di Napoli dove sabato pomeriggio è in programma una manifestazione con la presenza del leader della Lega, Matteo Salvini.
Nella sala erano in corso i lavori di allestimento dell’impianto audio. I manifestanti hanno aperto dei cartelli e urlato slogan contro il leader della Lega.
Da giorni in città sono apparsi striscioni contro l’arrivo di Salvini.
“Resteremo qui a oltranza finchè la manifestazione non sarà annullata”, promettono gli occupanti. “Ricordiamo che la riunione sull’ordine pubblico in Prefettura ha concesso lo spazio prima citato in opposizione alla volontà della città . A Napoli non c’è spazio per razzisti, sessisti e xenofobi, che vorrebbero utilizzare come palcoscenico la nostra città per meri scopi di campagna elettorale. Il Sud non dimentica le offese razziste ricevute in questi anni, le politiche di austerità votate anche dalla Lega Nord”
Alle proteste dei centri sociali, Salvini commenta come al solito, “sono abituato, ci sono in giro dei figli di papà che amano fare a pugni in strada”.
Forse si riferisce a suo padre, dirigente benestante, mentre lui giovane fancazzista ferequentava il Leoncavallo a Milano, da cui sono usciti molti violenti?
Ma la protesta non è più limitata ai giovani dei centri sociali, sono scesi in campo anche alcuni musicisti napoletani: Eugenio Bennato, James Senese, Valerio Jovine, i 99 Posse, M’Barka Ben Taleb e altri artisti, sotto la sigla “Terroni uniti”, hanno registrato il brano “Gente do Sud”.
Enzo Gragnaniello, ospite di una diretta nella redazione napoletana di Repubblica, ha dedicato a Salvini la sua canzone “L’erba cattiva”.
Ma a protestare contro Salvini ora ci sono finalmente anche movimenti di destra. Anche il Movimento neoborbonico, tutt’altro che schierato a sinistra, scende in campo. E accoglie il leader della Lega citando Eduardo De Filippo e la famosa pernacchia con cui nell’episodio ‘Il professore’ del film di De Sica “L’oro di Napoli”, si accoglieva l’arrivo di un duca.
La versione dedicata a Salvini è in un file mp4 rintracciabile su Youtube, che il movimento dei Neoborbonici rende disponibile gratuitamente, sotto il nome di “Suoneria borbonica”, a chiunque lo chieda.
(da “La Repubblica”)
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