PROCESSO BREVE, BLITZ PDL, CAOS ALLA CAMERA: IL PARTITO DEGLI IMPUNITI VUOLE SOTTRARRE BERLUSCONI DAL PROCESSO MILLS
IL PDL ALL’IMPROVVISO HA FATTO VOTARE L’INVERSIONE DELL’ORDINE DEL GIORNO PER CONSENTIRE GIA’ DOMANI DI APPROVARE LA SOLITA LEGGE AD PERSONAM…CASINI: “E’ UNO SCANDALO”…FRANCESCHINI: “UNA PAGINA NERA PER LA DEMOCRAZIA DEL NOSTRO PAESE”…QUESTO GOVERNO DI CORROTTI E PUTTANIERI E’ LA VERGOGNA DELLA DESTRA ITALIANA
Blitz della maggioranza sul processo breve.
Pdl e Lega hanno chiesto e ottenuto l’inversione dell’ordine del giorno dell’Assemblea scavalcando quindi la discussione sulla legge comunitaria e accelerando sulla legge che sta a cuore al premier Berlusconi.
Grida di “vergogna, vergogna” dai banchi dell’opposizione.
Il Pdl chiede e ottiene l’inversione dell’ordine dei lavori alla Camera per portare già oggi all’esame dell’Aula il provvedimento sul processo breve e il Pd protesta, parlando di «pagina nera per la storia della Repubblica».
E’ stato Simone Baldelli, Pdl, in apertura di seduta a chiedere l’inversione dell’ordine del giorno.
Quindici i voti di scarto che porteranno il provvedimento ad essere esaminato subito.
Contro la richiesta di inversione dell’ordine del giorno si sono espressi i deputati di Pd, Idv, Fli e Udc.
Subito dopo, ha preso la parola il capogruppo Pd Dario Franceschini, lamentando la violazione dell’articolo del regolamento della Camera che riserva all’opposizione uno spazio dei lavori dell’Aula per le proprie proposte di legge.
“Questa è l’ultima delle vergogne, se non avete la forza morale di fermarvi, almeno provate vergogna per un’altra pagina nera della Repubblica”. “Vogliono – dice Franceschini – approfittare della tragedia di Lampedusa per coprire questo fatto gravissimo”.
Poi si rivolge a Umberto Bossi e alla Lega. “Cosa andate a dire ai popoli padani – chiede ironico il capogruppo Pd – a cui avete promesso la sicurezza? Andrete a dire che volete liberare i criminali? Il processo breve ha come unico scopo di fermare il processo Mills del presidente del Consiglio, ma le conseguenze immediate saranno che migliaia di processi rischiano la prescrizione e saranno liberati anche imputati di rapina o violenza sessuale. Ma di fronte al presidente del Consiglio le rapine e le violenze non contano e vi comportate da servitori fedeli”
Il leader Udc Casini si è detto «totalmente d’accordo con Franceschini» e ha aggiunto: «Mi vorrei rivolgere al ministro della Giustizia, vorrei capire se ha ancora valore il dibattito politico che c’è tra di noi».
Il leader Udc ha ricordato che il ministro della Giustizia aveva promesso l’accantonamento delle norme ‘ad personam’, nel momento in cui aveva presentato la riforma costituzionale della giustzia: «Ha presentato una riforma costituzionale e ha detto davanti a tutti che il Governo si impegnava a levare tutti quelli che potevano essere considerati provvedimenti settoriali, minimali, ad personam”.
Insomma, «dopo averci illuso e dopo avere illuso gli italiani, ecco spuntare il solito provvedimento che serve solo a placare le ossessioni giudiziarie del presidente del Consiglio. E’ una vergogna, soprattutto per chi, come noi, ritiene che la riforma della giustizia deve essere fatta. Il giudizio lo daranno gli italiani a partire dalle prossime amministrative».
Accolta la richiesta di invertire l’ordine del giorno avanzata dal Pdl, l’aula della Camera discuterà il ddl sul processo breve che introduce la cosiddetta ‘prescrizione breve’ per gli incensurati, rinviando invece l’esame della legge Comunitaria che contiene un’altra contestata norma, quella che amplia la responsabilità civile dei magistrati.
Avanti tutta con l’impunità .
Potrà pure cascargli il mondo addosso, ma Silvio Berlusconi non perde di vista l’obiettivo personale.
E questo governo di corrotti e puttanieri è ormai la vergogna della destra italiana.
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