RAGAZZA DISABILE ABUSATA SU AUTOBUS DI TARANTO, INDAGATI OTTO AUTISTI DEL SERVIZIO PUBBLICO: E POI SAREMMO UN PAESE CIVILE?
PARCHEGGIAVANO I BUS IN LUOGHI ISOLATI, BLOCCAVANO LE PORTE E POI LA VIOLENTAVANO… DENUNCIATI MA TUTTI A PIEDE LIBERO, RESPINTA LA RICHIESTA DI ARRESTI DOMICILIARI
Per questo 8 autisti dell’Amat, l’azienda di trasporto pubblico di Taranto, di età compresa tra i 40 e i 62 anni, sono indagati per violenza sessuale aggravata ai danni di una ventenne affetta da un evidente disagio psichico.
Quando aveva 14 anni la ragazza è stata vittima di violenza sessuale da parte di un vicino di casa (condannato in via definitiva).
Il gip del capoluogo ionico – secondo quanto riporta La Gazzetta del Mezzogiorno – ha imposto nei loro confronti il divieto di avvicinamento alla ragazza e al suo fidanzato, che nel giugno 2020 l’ha convinta a denunciare le violenze ai carabinieri. Respinti gli arresti domiciliari richiesti dalla Procura.
Nelle oltre 100 pagine dell’ordinanza firmata dal giudice sono descritte le “condotte violente e minacciose” degli autisti, riferite dalla ragazza agli investigatori e a due psicologhe.
(da agenzie)
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