TAURIANOVA MIRACOLATA, DIVENTA CAPITALE DEL LIBRO LA CITTADINA CHE NON AVEVA NEANCHE UNA BIBLIOTECA, MA COME SPONSOR LA LEGA
I COMUNI ESCLUSI PRONTI A DARE BATTAGLIA, FANNO RICORSO
Sarà Taurianova la Capitale Italiana del Libro 2024: l’annuncio arriva dal Ministero della Cultura dopo un’anticipazione del sottosegretario leghista Claudio Durigon.
Queste le motivazioni: “il progetto di Taurianova è stato premiato perché rappresenta, per una realtà piccola, la strada di una crescita o addirittura una rinascita attraverso la realizzazione di infrastrutture culturali, materiali, immateriali e valoriali, capaci di irradiare i propri effetti virtuosi anche sul territorio circostante”.
Ma i comuni tagliati fuori annunciano battaglia. Questo il comunicato pubblicato sul sito di Tito, città ugualmente candidata:
“In seguito alle recenti indiscrezioni sull’esito dell’istruttoria della Commissione ministeriale di valutazione che attribuiscono il titolo di “Capitale Italiana del Libro 2024” alla città di Taurianova, i Sindaci delle città finaliste desiderano esprimere congiuntamente la loro preoccupazione. È stato inviato oggi, 13 febbraio 2024, un comunicato ufficiale al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, richiedendo un urgente incontro per approfondire gli eventi e discutere la possibile sospensione, in autotutela, della procedura di selezione e proclamazione. La richiesta è motivata dalla necessità di garantire la riservatezza degli atti istruttori, inclusi i verbali della Commissione di valutazione, fino alla pubblicazione ufficiale del Decreto Ministeriale e della Delibera del Consiglio dei Ministri.L’obiettivo è preservare la trasparenza, l’imparzialità e l’integrità del concorso, nel rispetto delle normative previste dalla Legge 13 febbraio 2020, n. 15, e dal D.M. n. 398 del 10 agosto 2020.
Si confida che il Ministro Sangiuliano recepirà la richiesta, assicurando il rispetto delle regole e dei principi che regolamentano il concorso per il titolo di “Capitale Italiana del Libro”.
(da agenzie)
Leave a Reply