TAXI, IN SERATA LA PROTESTA RIENTRA DOPO INCONTRO AL MINISTERO
E’ BASTATO UN VAGO IMPEGNO DEL GOVERNO CHE NON DICE NULLA SE NON CHE SI FARA’ UN DECRETO ENTRO UN MESE “PER CONTRASTARE L’ABUSIVISMO E REGOLARE IL SETTORE DEL NOLEGGIO”
E alla fine un’intesa teorica si è trovata: da un lato l’impegno del governo a regolare entro un mese il settore del noleggio con conducente, dall’altro quello delle 21 sigle sindacali di sospendere da subito la protesta e riprendere il servizio pubblico. L’annuncio finale è stato dato dal viceministro dei Trasporti, Riccardo Nencini, al termine del tavolo con le associazioni di categoria. “E’ stato firmato da tutte le sigle presenti al tavolo l’appello del governo a concludere immediatamente le proteste e a riprendere il servizio pubblico”.
Il vertice serale al ministero si è concluso dopo cinque ore, quando già il governo aveva annunciato la fiducia sul Milleproroghe alla Camera e che dunque non avrebbe ritirato, come richiesto dai tassisti, l’emendamento Lanzillotta.
La mediazione è stata trovata ed è stata così riassunta agli autisti di taxi radunati ancora a decine sotto il dicastero da un rappresentante del tavolo sindacale presente all’incontro: “Entro 30 giorni il governo si impegna ad emanare un decreto ministeriale che regoli gli Ncc e scavalchi l’emendamento Lanzillotta”. “Il documento consegnatoci dal governo ci sembra buono e abbiamo deciso di illustrarvelo prima di firmare”, ha detto il sindacalista ai manifestanti in piazza, che poco più tardi hanno dato il via libera alla firma dell’intesa.
A parte l’annuncio dell’accordo, “il secondo punto – ha spiegato poi il viceministro Nencini – dice che la legge 21 del ’92 è perfettamente in vigore; il terzo indica che da domani inizia il lavoro, da concludersi entro un mese, sia con i rappresentanti dei taxi che con gli Ncc per un decreto interministeriale per la lotta all’abusivismo; il quarto riguarda un decreto legislativo di riordino della materia”.
Alla domanda, se da domani ripartirà il servizio in tutta le città Nencini ha risposto: “L’appello a terminare la protesta arriva da tutte e 21 le sigle e mi aspetto, anzi non ho dubbi, che verrà rispettato”.
Da domani si aprirà dunque un nuovo tavolo al ministero per mettere a punto lo schema di decreto per il riordino del settore.
Al tavolo riunito al ministero dei Trasporti erano presenti il ministro Delrio e il viceministro alle Infrastutture, Riccardo Nencini. Tra le principali categorie presenti, Unica Taxi Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Taxi, Federtaxi Fisal, Fast Taxi Italia, Usb Taxi, Unimpresa, Satam, Tam-Acai, Uri Taxi, Uri, Legacoop, Claai, Confartigianato Trasporti, Casartigiani, Cna-Fita, Confcommercio, Confcooperative, Mit Movimento Italiano Tassisti.
(da “La Repubblica”)
Leave a Reply