TUTTI GLI AFFARI DELL’AVVOCATO DI RENZI
ALBERTO BIANCHI E’ DIVENTATO UNO DEGLI UOMINI PIU’ POTENTI D’ITALIA…. CONSULENZE DA CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO CON AZIENDE PUBBLICHE CONTROLLATE DAL GOVERNO
Alberto Bianchi, si sa, è l’avvocato personale di Matteo Renzi. Un autorevole membro del cda dell’Enel. E, soprattutto, il fondatore-presidente della Fondazione Open e il tesoriere della Leopolda.
Con Renzi a Palazzo Chigi, Bianchi è diventato di fatto uno degli uomini più potenti d’Italia. Il personaggio più influente e riservato del Giglio magico, l’unico di cui Renzi ascolta ciecamente consigli su nomine e gestione del potere.
Ma, come scrive “L’Espresso”, Bianchi resta anche un legale di successo, che ama fare affari con il suo studio e guadagnare ricche consulenze.
Business che rischiano di farlo inciampare in seri conflitti di interesse: alcuni contratti sono firmati infatti con società ed enti pubblici su cui il governo ha pieno controllo
Bianchi, per esempio, ha ottenuto negli ultimi tre anni consulenze legali per oltre 340 mila euro dalla Consip, una società controllata dal ministero dell’Economia che gestisce gli appalti per la pubblica amministrazione.
Per la cronaca da un anno amministratore delegato è Luigi Marroni, ex manager della Asl di Firenze e renziano di ferro.
Dalla banca dati del Tar risulta che Bianchi sia anche uno dei legali delle Ferrovie dello Stato. Il nuovo amministratore di Fs si chiama Renato Mazzoncini, promosso dal governo numero uno della spa dopo che, dal 2012, è stato numero uno di Bisutalia-Sita Nord.
Una società delle Fs che ha gestito anche la privatizzazione dell’Ataf, l’azienda tranviaria fiorentina, ai tempi in cui Renzi era sindaco.
Chi spunta fuori tra i legali di Busitalia, almeno a partire dal 2013? Ancora una volta, l’avvocato Bianchi.
Che ha come clienti anche la Alstom Ferroviaria, la Federservizi, la provincia di Siena, il comune di Campi Bisanzio e quello di Monteriggioni.
In passato Bianchi era stato attaccato per una consulenza da 22 mila euro avuta nel 2014 da Firenze Parcheggi, una spa controllata dal comune di Firenze e da Montepaschi. “L’Espresso” ne ha trovata un’altra da 27 mila euro datata agosto 2013, quando Bianchi era revisore dei conti del Consorzio operativo di Montepaschi e Marco Carrai, di cui l’avvocato è amico e testimone di nozze, amministratore delegato di Firenze Parcheggi.
Emiliano Fittipaldi
(da “L’Espresso”)
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