AVEVA AUGURATO LA MORTE A LAURA BOLDRINI: IL DIRETTORE DELLA GAZZETTA DI LUCCA SOSPESO DALL’ORDINE DEI GIORNALISTI PER TRE MESI
QUALCHE ANNO FA AVEVA SCRITTO CHE RENZI ANDAVA FUCILATO ALLA SCHIENA
Aldo Grandi, direttore della Gazzetta di Lucca, è stato sospeso per tre mesi dall’esercizio della professione giornalistica dall’Ordine dei Giornalisti per aver augurato la morte a Laura Boldrini.
Il provvedimento è stato pubblicato sulla stessa Gazzetta.
Qualche anno fa lo stesso Grandi era finito al centro delle polemiche perchè aveva scritto che Matteo Renzi — all’epoca ancora Presidente del Consiglio — era un «ex boy-scout traditore da mettere al muro e fucilare nella schiena».
In un editoriale dal titolo “Laura Boldrini un male incurabile” Grandi se la prese quindi con la presidente della Camera. Colpevole, a suo dire, “di aver fatto entrare cani e porci con la conseguenza che, ormai, ovunque regnano degrado e anarchia”. Laura Boldrini avrebbe distrutto “la nostra identità nazionale, culturale, storica, religiosa, financo sessuale”.
Ed era proprio la Presidente della Camera, secondo Grandi, alla guida di quei politici che “ci hanno fatto invadere da milioni di persone con altre culture, religioni, usanze, abitudini, costumi che non soltanto non vogliono integrarsi, ma che, se possibile, vorrebbero (dis)integrarci e lo hanno fatto senza nemmeno chiederci il permesso”.
(da “NextQuotidiano”)
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