BRESCIA, GIRA IN FERRARI E PERCEPISCE IL REDDITO DI CITTADINANZA: DENUNCIATO UN CONSULENTE
ALTRE 23 PERSONE INDAGATE NEL MANTOVANO
È stato fermato a bordo di una Ferrari alla frontiera con la Svizzera e poi, attraverso degli accertamenti, è emerso che percepisse il reddito di cittadinanza: un 46enne di Brescia è stato accusato dalla Procura di aver ottenuto indebitamente il sussidio.
Con lui, nella giornata di oggi martedì 26 gennaio, sono stati iscritti sul registro degli indagati altre ventidue persone. Anche loro avrebbero ottenuto indebitamente il reddito arrivando a percepire oltre 180mila euro.
Stando alla ricostruzione della guardia di finanza, l’uomo lavora come consulente fiscale tra la Svizzera e l’Italia e avrebbe richiesto il reddito di cittadinanza all’Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps) allegando una Dichiarazione Sostitutiva Unica incompleta.
La procedura errata ha quindi fatto sì che venisse prodotto un valore Isee falso.
Il professionista, che fornisce consulenza a una clientela particolarmente benestante, avrebbe percepito il reddito di cittadinanza da maggio 2019 a novembre 2020. Le Fiamme Gialle hanno scoperto che avrebbe ottenuto oltre 14mila euro.
Nello stesso periodo avrebbe inoltre vinto diverse scommesse sportive per un totale di 23mila euro
L’episodio ne ricorda un altro simile verificatosi a Mantova. Ventisei persone sono state denunciate per aver usufruito illecitamente del reddito di cittadinanza. Stando a quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle, gli indagati dovranno restituire oltre 260mila euro. Tra loro c’è chi era proprietario di cinque immobili mai dichiarati, chi era titolare di due partite Iva e altri quattro facevano scommesse su piattaforme online e non comunicavano le loro vincite.
(da Fanpage)
Leave a Reply