CARMINE LO SAPIO, SINDACO DI POMPEI, HA MENTITO QUANDO HA NEGATO CHE MARIA ROSARIA BOCCIA ABBIA PARTECIPATO AGLI INCONTRI PREPARATORI DEL G7 DELLA CULTURA: A SBUGIARDARE IL SINDACO È PROPRIO UN SUO POST SU FACEBOOK
PERCHE’ SI E’ SCHIERATO A DIFENDERE L’INDIFENDIBILE SANGIULIANO QUANDO LE FOTO PARLANO CHIARO?
Perché mai il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, nega che Maria Rosaria Boccia abbia partecipato a incontri per la preparazione del G7 della cultura?
Perché si schiera così palesemente accanto al ministro della cultura? Forse teme di perdere l’opportunità del G7 a Pompei?
Nonostante oggi il sindaco abbia dichiarato più volte – prima all’Ansa e poi direttamente a noi – che la consigliera “fantasma” del ministro non abbia mai assistito a riunioni per definire la programmazione del G7 della cultura a Pompei, viene smentito da un suo post su Facebook datato il 3 giugno.§
«Sì è vero c’era anche Maria Rosaria Boccia insieme al ministro, ma abbiamo solo preso un caffè insieme». Possibile, solo un caffè senza parlare del G7? «Proprio così, abbiamo parlato solo dell’illuminazione notturna degli scavi». Nessun cenno al G7? «Nessuno».
A dir poco scarsa memoria. Ecco infatti spuntare fuori il post del sindaco su Facebook del 3 giugno in cui lui scriveva: «G7 a Pompei. Il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano incontra il sindaco Carmine Lo Sapio al Comune per definire i dettagli dell’organizzazione del G7, che si svolgerà a Pompei il prossimo 19 settembre. Al termine dell’incontro il sindaco Lo Sapio ha accompagnato il ministro Sangiuliano da sua eccellenza l’arcivescovo monsignor Tommaso Caputo».
E poi allegate le foto del gruppo intorno al tavolo, e un selfie, sempre di gruppo, scattato proprio da Maria Rosaria Boccia, ben evidente in primo piano.
(da La Stampa)
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