DOPO I PROFUGHI, SALVINI VUOLE SEQUESTRARE ANCHE GLI ANZIANI: “NON SI DEVE CHIUDERE NULLA, AI VECCHI DIAMO UN’ORA D’ARIA PER USCIRE A FARE LA SPESA”
PENSA A QUANDO L’ORA D’ARIA LA DARANNO A TE IN GALERA (E FORSE TI CONVERRA’ RIMANERE IN CELLA)
Matteo Salvini non vuole chiudere le regioni e men che mano l’Italia. Il leader della Lega, dopo diversi giorni di tentennamenti a proposito del lockdown, sembra virare deciso verso questa soluzione, dopo “aver appurato” che — secondo lui — alcuni farmaci come l’idrossiclorochina (ritirato dall’Aifa) possono essere efficaci anche per le cure a domicilio. Peccato che la scienza abbia ribadito che non serve a una mazza.
La domanda di Myrta Merlino a L’Aria che Tira è molto precisa: «Lei, Salvini, non chiuderebbe niente se dovesse toccare a lei decidere? Farebbe soltanto un’organizzazione diversa della vita?».
Il leader della Lega risponde: «Se c’è un’alternativa alla chiusura sì. Se la cura a domicilio può alleviare la pressione ospedaliera, allora sì. Se si può organizzare diversamente la mobilità , sì».
Qualche giorno fa, quando i numeri sul coronavirus sembravano più impietosi, il senatore aveva detto che il lockdown era inevitabile.
Ora, però, Salvini non vuole chiudere perchè sostiene che il 96% dei positivi che ogni giorno vengono conteggiati dai dati diffusi dal ministero della Salute non sia malato: abbia cioè pochi sintomi.
Salvini invece vuole le fasce orarie per la mobilità degli over 75
Per Matteo Salvini, una soluzione del genere potrebbe essere migliorata istituendo delle fasce orarie di mobilità per le persone anziane, over 75: «Possiamo dar loro un’ora in cui possono prendere i mezzi pubblici e andare a fare la spesa».
Una soluzione che, sebbene con toni diversi, ricorda da molto vicino le parole di Giovanni Toti e la proposta fatta domenica scorsa dalle regioni.
In pratica gli over 75 li vuole sequestrare in casa (lui è esperto di sequestri di persona).
(da agenzie)
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