GUIDI AL TELEFONO: “PADOAN? E’ LI’ GRAZIE AL QUARTIERINO”
AL FIDANZATO: “MI TRATTI COME UNA SGUATTERA DEL GUATEMALA”…IL DOSSIER CONTRO DEL RIO… “DE VINCENTI? UN PEZZO DI MERDA”
Un presunto dossier da preparare contro il ministro Graziano Delrio.
Il sottosegretario Claudio De Vincenti definito un “pezzo di merda”. Il ministro dell’Economia Piercarlo Padoan “messo da quel quartierino lì”, quello dei petrolieri. Il ministro dello Sviluppo Economico che risponde al suo compagno lobbista, Gianluca Gemelli, dicendo che lui la tratta come una “sguattera del Guatemala”. Sembra una guerra tra bande, invece, è il quadro che emerge dalle telefonate di Gianluca Gemelli con gli amici imprenditori, ma anche con la stessa Federica Guidi. L’ex responsabile dello Sviluppo sarà sentita oggi in Procura a Potenza.
Si è studiata le carte, raccontano le agenzie di stampa, risponderà come persona informata sui fatti, ma non sarà un passaggio semplice per l’ex dirigente di Confindustria a giudicare dal contenuto degli atti dell’inchiesta lucana.
“Non fai altro che chiedermi favori — dice tra l’altro la Guidi , con me ti comporti come un sultano… mi sono rotta… a 46 anni… tu siccome stai con me e hai un figlio con me, mi tratti come una sguattera del Guatemala“ dice il ministro per lo Sviluppo ancora in carica il 28 giugno 2015.
“Io per te valgo meno di zero — continua la Guidi — Le cose che ho fatto per te non vanno mai bene, non sono sufficienti”.
Il privato si mescola al pubblico, come si capisce dall’approfondimento della Stampa. Una settimana prima Guidi e Gemelli si sentono al telefono, il ministro contesta il compagno.
“Gianluca, io lavorativamente parlando t’ho mai chiesto…” e gli rimprovera errori professionali, sprechi di denaro. “No, quanto ti è costato l’ufficio, dimmi? Un milione di euro”. “Ma quanto tu ti sei andato a sputtanare centinaia di milioni di euro, in una situazione che neanche un deficiente”.
E il ministro rivendica: “Io a 46 anni, mi alzo domani mattina alle 3,30 perchè vado a lavorare, perchè so com’è fatto il mondo, non vivo su Marte. Tu invece”.
Lui invece si lamenta perchè lei non gli presenta nessuno.
“Presentami l’amministratore delegato della Drilling, presentami l’amministratore delegato di Shell, di Total, di Tamoil, e così, fammi ‘sta cortesia, tanto non è una cortesia, cioè non te l’ho mai chiesto, però, visto che con gli altri… fallo anche per me”.
Gemelli, spiega la Stampa, parla dell’interessamento del ministro Guidi per mettere in contatto il presidente degli Aeroporti Toscani e una compagnia aerea.
Ma la Guidi risponde e tiene il punto. Sembra l’ultimo presidio affinchè l’attività del governo non finisca in mano a interessi di parte.
“Fa il presidente degli Aeroporti Toscani — dice a Gemelli — e sta parlando con uno che è il… di una società che fa… tratte aeree, capito? Non sono nè amici, nè parenti, nè cognati, nè fratelli. Io conto di risolvere il problema di Meridiana che è una crisi aziendale”.
Ma secondo la polizia è una resistenza che regge per poco: “Per quanto non si ritiene contestarle condotte penalmente rilevanti, si ricava che il Gemelli abbia inteso approfittare del suo ruolo istituzionale”.
(da “il Fatto Quotidiano”)
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