Destra di Popolo.net

LA BALLA DEI MIGRANTI “CHE PORTANO MALATTIE”: I DATI REALI SMENTISCONO I SEMINATORI DI ODIO

L’EPIDEMIOLOGO BAGLIO: “NESSUN MIGRANTE UNTORE, VIAGGIO TROPPO LUNGO PER LA TUBERCOLOSI E TROPPO BREVE PER EBOLA”

Sono oltre 500 mila le persone sbarcate sulle coste italiane negli ultimi anni: 170 mila nel 2014, 154 mila nel 2015 e 170 mila circa nel 2016.
Una cifra che corrisponde, grosso modo, agli abitanti di una città  come Genova, anche se per una grossa fetta di coloro che arrivano nel nostro Paese l’Italia è solo un paese di passaggio.
C’è chi ha parlato addirittura di “sesto continente” riferendosi ai movimenti migratori, volontari e non, che interessano l’intero pianeta; anche se nel caso italiano più che a un sesto continente siamo di fronte alla Terra dei fraintendimenti.
Il più grave, quello per cui la vulnerabilità  sanitaria dei migranti viene interpretata come un problema che può mettere a repentaglio la salute degli autoctoni.
“Il vero problema che dobbiamo affrontare oggi riguardo alla salute di chi sbarca sulle nostre coste non è rappresentato dalle gravi malattie infettive e diffusive, la cui incidenza è assai contenuta per il fenomeno del “migrante sano” ormai ampiamente dimostrato dai dati, ma dal disagio psicologico di queste persone” spiega Giovanni Baglio, epidemiologo della Società  Italiana di Medicina delle Migrazioni (SIMM).
“Dal punto di vista della salute mentale, l’effetto migrante sano tende a esaurirsi rapidamente, già  prima dell’arrivo, a seguito delle condizioni spesso estreme in cui il percorso migratorio si compie: coloro che arrivano, donne, uomini e bambini, sono estremamente vulnerabili e manifestano forme reattive quali depressione, disturbi di adattamento, disordini post-traumatici da stress, stati d’ansia”.
Non si tratta di nascondersi dietro a un dito, di spostare l’attenzione da un problema a uno pseudoproblema, come sottolinea nientemeno che il prestigioso Karolinska Insitutet svedese sulle pagine dell’altrettanto prestigiosa rivista Nature , dove gli esperti hanno affermato senza mezzi termini che “I paesi ospitanti devono affrontare i livelli elevati di disordini della salute mentale nei migranti, nell’ottica di far sì che essi si integrino il meglio possibile”.
Mentre nel nostro paese si fa politica intorno alle millantate conseguenze epidemiologiche dell’accoglienza, il focus sulla salute mentale è entrato oramai a pieno titolo nelle agende internazionali.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità  per esempio ha dedicato la giornata mondiale della salute 2017 proprio alla salute mentale, anche in relazione al fenomeno delle migrazioni.
Tuttavia, una primo passo l’abbiamo fatto anche in Italia: il 3 aprile scorso sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale   le Linee guida per la programmazione degli interventi di assistenza e riabilitazione nonchè per il trattamento dei disturbi psichici dei titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale.
IL FRAINTENDIMENTO METODOLOGICO
I principali spauracchi sono le malattie che in una storia più o meno recente sono state sinonimo di epidemia: tubercolosi, polio, ebola.
“Chi alimenta la paura della diffusione di malattie come la tubercolosi o ebola, divulgando l’idea del migrante-untore, vettore anche asintomatico di temibili pestilenze, ignora le evidenze epidemiologiche basilari: il viaggio risulta essere troppo lungo per ebola, ma troppo breve per la tubercolosi, nonostante le condizioni di grave deprivazione che accompagnano i migranti in fuga” spiega Baglio.
I tempi con cui si sviluppa la tubercolosi sono infatti lunghissimi, possono durare anche anni, molto di più dunque di una traversata, e quindi anche se un migrante parte perfettamente sano ma con un’infezione latente abbiamo tutti gli strumenti per agire bene per tempo se si dovesse manifestare l’infezione una volta stabilitosi in Italia. Specularmente, i tempi in cui ebola si manifesta sono molto più brevi di quelli di una traversata in mare.
“Se davvero dovesse esserci un caso di ebola a bordo — cosa assai improbabile —difficilmente il malato, o chi eventualmente venisse contagiato, arriverebbe vivo in Italia, rappresentando un problema per noi”.
Se c’è un problema riguardo alla tubercolosi, riguarda gli immigrati residenti, che di fatto si ammalano di più rispetto agli autoctoni, e al momento nessuna regione italiana propone uno screening sistematico per la tubercolosi fra gli stranieri residenti, anche se complessivamente il paese sta assistendo a una diminuzione dei casi anno dopo anno.
Secondo quanto riportato dall’ultimo rapporto Osservasalute , i casi di tubercolosi notificati in Italia mostrano una lenta e progressiva diminuzione dell’incidenza, in accordo con quanto già  accaduto nel corso degli anni (da 7,7 casi per 100.000 abitanti nel 2006 a 6,3 casi per 100.000 nel 2015).
Insomma: la presenza dei migranti, anche quando diventano cittadini italiani, non ha impattato minimamente sul trend del numero dei casi di tubercolosi in Italia.
Lo stesso si verifica per l’HIV.
I dati in merito sono lapalissiani: le ondate migratorie non hanno influenzato il trend complessivo dei nuovi contagi da HIV in Italia, anzi i dati del Centro Operativo AIDS (COA) dell’Istituto Superiore di Sanità  mostrano che stiamo assistendo a una costante diminuzione dei casi.
“Sebbene non siano untori, non significa che il problema non sussista — precisa Baglio — dal momento che comunque gli stranieri, anche se residenti, hanno maggiori difficoltà  di accesso ai servizi, nonostante le cure siano assicurate presso le strutture del Servizio sanitario nazionale anche a chi non ha il permesso di soggiorno. Occorrono dunque maggiori sforzi a sostegno di una più efficace azione preventiva, di un accesso tempestivo al test diagnostico e di una maggiore fruibilità  dei percorsi di cura, con particolare riferimento al grado di adesione dei pazienti ai protocolli terapeutici”.
ALLERTA NON SIGNIFICA EPIDEMIA
Circa 180 mila dei 500 mila sbarcati, stando alle statistiche più recenti, sono accolti nei centri di accoglienza, che sono i luoghi dove chi arriva sano ma vulnerabile può ammalarsi, se non vengono assicurate le misure minime di igiene e di controllo. Ancora una volta i dati sono chiari: la maggior parte delle malattie che si riscontrano nei centri di accoglienza sono problemi dermatologici non gravi in termini infettivi: scabbia e ustioni, queste ultime dovute alla commistione fra carburanti e acqua di mare, a cui i migranti, in particolare le donne che viaggiano di norma al centro dei gommoni, sono sottoposti.
Non si tratta di opinioni, sono i dati a metterlo nero su bianco, come emerge ancora una volta dall’ultimo rapporto di Osservasalute, che riporta i risultati dell’ultima Sorveglianza sindromica nei Centri per migranti della regione Sicilia nel periodo marzo- agosto 2015.
Delle 13 malattie incluse nella sorveglianza, che ha coinvolto 21 centri di accoglienza in 5 province siciliane, per un totale di oltre 5000 migranti osservati ogni giorno, si sono riscontrate oltre 2000 sindromi, ma altro non erano che scabbia e ustioni.
Nessun caso di diarrea con sanguinamento, sindromi gastroenteriche, meningiti, encefaliti, sindromi neurologiche, sepsi o shock inspiegabili, emorragie o ittero. E soprattutto solo un caso di tubercolosi polmonare latente.
Qui entra in gioco un secondo fraintendimento, questa volta di carattere linguistico, che deriva dall’utilizzare a sproposito i termini allerta e allarme.
Questa sorveglianza sindromica riporta infatti 48 allerte e 16 allarmi nel periodo esaminato, in questa coorte di 5000 persone.
“Si tratta di parole che fanno risuonare l’idea di gravi pericoli incombenti, mentre si tratta solo di termini tecnici utilizzati da noi epidemiologi — spiega Baglio — per descrivere situazioni che vale la pena controllare. Un’allerta statistica si verifica quando, nell’analisi giornaliera dei dati, la frequenza di una certo problema di salute (sia esso un episodio di bronchite o un caso di varicella) supera il livello atteso, mentre si parla di allarme quando l’allerta ricorre per almeno due giorni consecutivi. L’obiettivo è riuscire a intercettare il maggior numero di situazioni dubbie su cui poi si procede con la conferma diagnostica e l’eventuale trattamento”.
Importanti sono anche i risultati, riportati sempre da Osservasalute, che emergono dagli interventi effettuati a Roma fra il 2014 e il 2015 sui migranti in transito, per un totale di 3.870 visite effettuate dalle èquipe sanitarie operanti sulle unità  mobili nel 2014 e 8.439 nel 2015.
Per quanto riguarda le malattie infettive sistemiche, nel 2014 sono state effettuate 21 segnalazioni (pari allo 0,5% della casistica totale), così distribuite: 7 persone con sospetta tubercolosi polmonare, per nessuna delle quali è stata poi confermata la diagnosi; 8 casi di malaria e 6 casi di varicella. Nel 2015, le segnalazioni di sospetta malattia infettiva sono state in tutto 108, e hanno riguardato prevalentemente casi di varicella (70) e malaria (27). I casi sospetti di tubercolosi sono stati 7 e solo per 2 di questi è stata confermata la diagnosi.
Certo, i problemi di igiene in molti casi rimangono, e in generale, nonostante non dobbiamo prestare attenzione ad alcun monatto manzoniano, non possiamo abbassare la guardia sul fronte dei controlli.
A tale riguardo, sta per essere pubblicata dall’Istituto Nazionale Salute, Migrazioni e Povertà , in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità  e con la SIMM, la linea guida “Controlli sanitari all’arrivo e percorsi di tutela per i migranti ospiti presso i centri di accoglienza”.
Si tratta di un documento, elaborato da un panel multidisciplinare di esperti, che intende offrire raccomandazioni basate sulle migliori evidenze scientifiche disponibili sulla pratica dei controlli, per la quale esiste a tutt’oggi elevata incertezza e discrezionalità . Prima della stesura definitiva, sarà  avviata una fase di revisione aperta, mediante consultazione pubblica, al fine di consentire un confronto trasparente, partecipato e costruttivo tra gli stakeholder e gli operatori sanitari, volto a sollecitare osservazioni e suggerimenti.
SALUTE PUBBLICA PER CHI?
È oltremodo curioso inoltre assistere alle rimostranze in termini di fantomatiche malattie infettive — che poi altro non sono che scabbia, varicella, eventualmente morbillo — e dall’altra al pericoloso aumento di chi decide per scelta per esempio di non vaccinare i propri figli.
Anche qui il concetto di salute pubblica è perlomeno frainteso: ci si sente in pieno diritto di gridare agli untori, se ci sentiamo potenzialmente minacciati, ma non ci autodefiniamo tali se le nostre scelte possono mettere a rischio indirettamente e potenzialmente qualcun altro.
“Rispetto alle malattie prevenibili con vaccino – precisa Baglio – il problema viene affrontato dalle Linee guida in precedenza ricordate, che raccomanderanno di vaccinare i bambini migranti ospiti presso i centri di accoglienza per le principali malattie, secondo il calendario nazionale vigente, in relazione all’età ”.
“Il vero grosso fraintendimento è dunque quello di considerare come problema di salute pubblica primariamente ciò che avvertiamo come emergenza, in termini di ciò che può avere conseguenze dirette su di noi, mentre qui si tratta di allargare lo sguardo e considerare nel complesso il benessere di chi arriva. Ci riferiamo solitamente alla salute pubblica mettendo al centro noi, gli autoctoni, e le conseguenze delle azioni degli ‘altri’ — i migranti, gli stranieri — su di noi, ma è una prospettiva parziale” conclude Baglio.
“Si tratta di pensare invece alla salute pubblica davvero in termini universali, e non solo per noi, gli autoctoni. I dati mostrano in maniera evidente che qui a essere vulnerabili sono loro, non noi.”

(da “L’Espresso”)

This entry was posted on venerdì, Settembre 8th, 2017 at 14:35 and is filed under denuncia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« “LIBERO” OFFLINE PER QUALCHE ORA: MA CHE ATTACCO HACKER, SARA’ STATO UN VIRUS DEL BURKINA FASO PORTATO DAI CLANDESTINI
IL BLUFF RAGGI: ECCO COME LA DEMOCRAZIA “DIRETTA DA MILANO” HA IMPOSTO LA SINDACA DI ROMA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.808)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (32.451)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Giugno 2025 (319)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Giugno 2025
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
    « Mag    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • LA RETE DI POTERE E FAVORI DELL’EX ASSESSORE GAMBINO (FDI): APPALTI, SOLDI E VANTAGGI PER LA FAMIGLIA
    • SILVIA SALIS CONVOCA CONFERENZA STAMPA: “GENOVA NON MERITA DI FINIRE SUI GIORNALI PER POLITICI CORROTTI E ABUSI DI POLIZIA LOCALE, ORA BASTA, AI DIPENDENTI DICO DI DENUNCIARE GLI ABUSI. FARO’ UNA RIVOLUZIONE ALL’INTERNO DELLA POLIZIA LOCALE, CHI NON E’ DEGNO DELLA DIVISA SARA’ CACCIATO”
    • POLIZIA LOCALE GENOVA, 15 INDAGATI PER ABUSI SUI FERMATI, BOTTE A STRANIERI, DOSI DI DROGA USATE PER INCASTRARE CHI IN REALTA’ NON SPACCIAVA, CASSA COMUNE DEI SOLDI SOTTRATTI
    • VANCE LUTHER BOELTER, L’UOMO CHE A MINNEAPOLIS HA UCCISO LA DEPUTATA DEMOCRATICA MELISSA HORTMAN E IL MARITO, È UN SOSTENITORE DI TRUMP E INTEGRALISTA EVANGELICO
    • “È STATO DECISO DI LASCIARE A NOI IL MODO CON IL QUALE TRATTARE CON KIEV. E CON L’EUROPA”: LA STAMPA RUSSA ESULTA PER LE PRATERIE CHE TRUMP HA LASCIATO A PUTIN: “KIEV E’ STATA DIMENTICATA”
    • TRUMP, UN CAZZARO PIENO DI SE’: DISSE CHE AVREBBE PORTATO LA PACE IN UCRAINA IN 24 ORE E DOPO MESI NON TOCCA PALLA, NONOSTANTE ABBIA CALATO LE BRAGHE A PUTIN
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA