Destra di Popolo.net

LA SICILIA IGNORA I TAGLI DEI MAXISTIPENDI MENTRE NELLA REGIONE CRESCE LA POVERTÀ

IL PRESIDENTE PARLA DI “LOTTA AL POPULISMO” E CITA A VANVERA DE GASPERI

Su quale pianeta vivono, i maragià  della politica e i burocrati dell’Ars?
Te lo chiedi confrontando le condizioni disperate di un terzo delle famiglie siciliane e l’impudenza con cui quei signorotti, rivendicando l’autonomia, rifiutano i tagli renziani, udite udite, per non «cedere ai populismi».
Ma è populismo dire che un funzionario pubblico non può guadagnare quanto 51 dei suoi concittadini messi insieme?
Dice il rapporto Istat appena pubblicato che non c’è Regione italiana dove le persone siano in difficoltà  gravissime quanto in Sicilia.
Dove 661 mila famiglie, pari a 32,5 su 100 (sei volte di più rispetto alle Regioni più ricche) sopravvivono sotto la soglia della povertà .
Per non dire delle 180 mila che, accusa uno studio della Fondazione Res, annaspano in una condizione di povertà  estrema. «Nell’impossibilità  di sopperire a quei beni e servizi considerati imprescindibili ed essenziali al fine di condurre una vita con standard minimamente accettabili».
Quanto alla disoccupazione «reale», spiega lo stesso dossier Res, è «al 32,8%. Tramutando le percentuali in numeri, in Sicilia risiedono 319 mila disoccupati e 351 mila forze di lavoro potenziali, in tutto 670 mila persone senza lavoro».
L’«Indicatore sintetico di deprivazione» dell’Istat che misura la quota di famiglie angosciate dalla difficoltà  di affrontare spese impreviste o pagare il mutuo o le bollette e perfino «a fare un pasto proteico almeno ogni due giorni» mette paura.
E sfiora la metà  delle famiglie residenti (47,6%) «ben oltre il doppio del dato medio nazionale, 22,3%».
Bene: in questo contesto di mari in tempesta e naufragi sociali, aziendali, umani, quella specie di lussuoso e dorato Bucintoro siculo che è il Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, continua a navigare come ai tempi belli.
Al punto che perfino l’invito di Renzi ad applicare anche nell’isola i tagli per gli stipendi più alti è stato accolto più o meno come una interferenza che intacca la sacralità  dell’autonomia.
Gli altri Palazzi della Regione, a fine giugno, sembrano in verità  aver dato una sforbiciata:   il tetto agli stipendi dei dirigenti (una miriade) è stato abbassato a 160 mila euro.
«Ma non è chiaro se sono davvero lordi», precisa il grillino Giancarlo Cancellieri.
«Cosa significa “trattamento economico annuo complessivo fiscale”? I contributi sono compresi o no? Sono dettagli che puzzano…».
Dettagli non secondari: quei 160 mila euro sono già  pari a tredici volte il reddito medio dei siciliani, che nel 2012 (ultimo dato disponibile) era di 12.722 euro ma oggi dovrebbe essere ancora più basso.
Fatto sta che, dopo aver incassato quel risultato come una vittoria politica personale sul conservatorismo della macchina che guida, il governatore ha tentato l’assalto all’Assemblea regionale: «Finiamola una volta per tutte: il Parlamento siciliano deve allineare gli stipendi dei suoi dirigenti a quelli della Regione: non può continuare a essere l’isola dei privilegi. Sarebbe un messaggio devastante in una situazione così difficile». Risposta: picche.
«Basta col populismo», ha spiegato giorni fa il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, a Giacinto Pipitone, del Giornale di Sicilia.
E dopo aver rivendicato di avere già  ridotto il bilancio «da 162 a 149 milioni» (complimenti: solo il doppio abbondante della Lombardia, il triplo del Veneto e quasi il quintuplo dell’Emilia-Romagna!) nonchè «previsto una riduzione delle spese per il personale del 10% in tre anni» nella scia del decreto Monti, ha ammonito che sì, certo, il decreto di Renzi «fissa il tetto massimo per le retribuzioni a 240 mila euro lordi». Però «Renzi ha escluso da questo tetto gli organi di rilievo costituzionale, quale è l’Ars.
Dunque noi avremmo potuto prevedere perfino di pagare di più i nostri dipendenti». Testuale. I diritti acquisiti, poi!
Quelli dei cittadini comuni sono già  stati stravolti? Uffa! «Questo Palazzo non si fa condizionare da un populismo che nel tempo, vedrete, si scontrerà  con i giudizi scontati della Corte costituzionale e dei giudici del lavoro. Perfino Renzi ha previsto nel suo decreto che i trattamenti pensionistici maturati sono intoccabili».
Di più: «Sarebbe stato facile per noi venire incontro alle pressioni della piazza e introdurre un tetto magari inferiore anche ai 160 mila euro.
Ma, come insegnava De Gasperi, una cosa è guardare alla prossima campagna elettorale e altra cosa è pensare alle future generazioni».
Le «future generazioni»? De Gasperi? De Gasperi tirato in ballo a difesa dell’arroccamento sui soldi? De Gasperi! Quello che andò in visita alla Casa Bianca con un cappotto che si era fatto prestare da Attilio Piccioni!
Conclusione: per i dirigenti dell’Ars, a differenza degli altri colleghi regionali siciliani, è stato fissato il tetto annuale di 240 mila euro.
Pari all’indennità  del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano o del segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, che a dirla tutta trova in busta paga 18 mila euro in meno.
In ogni caso, spiega un’Ansa, il tetto di 240 mila euro omnicomprensivo «non scatterà  immediatamente per tutti i dipendenti: una norma transitoria, per la cui adozione il Consiglio delega alla rappresentanza permanente che tratta con i sindacati, permetterà  a chi ha già  maturato i requisiti per la pensione a domanda e a chi è vicino a maturarli, e i cui trattamenti economici superano l’importo di 240 mila euro, di mantenere la posizione economica in godimento, anche se entro un limite temporale».
Traduzione: tranquilli, mandarini, i tagli varranno solo per chi verrà  dopo di voi. E «le tabelle economiche saranno aggiornate con decorrenza 1 gennaio 2018». Campa cavallo…
Ma quanti sono, quei dirigenti dell’Ars che sventolando il vessillo dell’autonomia guadagnano oggi più del capo dello Stato?
Tredici, secondo Live Sicilia. Incassano «dai 280 ai 330 mila euro annui» e per undici di loro il taglio dovrebbe essere solo un pizzicotto perchè entro ottobre andranno in pensione.
Quanto a quelli che stanno sopra i 201mila euro, dice una tabella distribuita dai grillini, sono addirittura 80 dei quali 29 in attività  e 51 in (dorata) quiescenza.
Chi sono? Quanti sono? Quanto prendono? Risposta della presidenza: top secret, c’è la privacy… Il garante ha già  detto più volte che non è vero perchè quelli sono soldi dei cittadini
Chissenefrega…
Secondo i dati forniti dal commissario alla spending review Carlo Cottarelli, come ricorderete, i nostri dirigenti sono i più pagati dei grandi Paesi europei.
I dirigenti di I ª fascia in Germania hanno una busta paga 4,27 volte superiore a quella media dei propri concittadini, in Francia 5,21 volte, in Gran Bretagna 5,59 e in Italia 10,17.
Una sproporzione che per i dirigenti più alti, cosa impensabile a Berlino, Londra o Parigi, schizza addirittura a 12,63 volte il reddito medio italiano.
Ma questa stortura, già  offensiva, diventa in Sicilia insultante: quei 240 mila euro fissati come tetto ai dirigenti dell’Ars equivalgono infatti a 19 volte il reddito medio dei siciliani.
Per non dire del segretario generale di Palazzo dei Normanni, lui pure pronto alla pensione, Sebastiano Di Bella.
Il quale (e non lo affermano i grillini ma lo stesso governatore, Crocetta) avrebbe una busta paga di 650 mila euro l’anno: cinquantuno volte il reddito dei suoi concittadini.
E chiedere che la vaporosa e capricciosa Ars sia costretta a fare i conti con la povertà  da spavento dei siciliani confermata dagli ultimi dati sarebbe demagogico, anti-autonomista e populista?
Ma per favore…

Gian Antonio Stella
(da “il Corriere della Sera”)

This entry was posted on lunedì, Luglio 21st, 2014 at 09:53 and is filed under Costume, denuncia. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« SONDAGGIO ISPO: IL 72% DEGLI ITALIANI NON CONDIVIDE L’ASSOLUZIONE DI BERLUSCONI
EMERGENZA SFRATTI, L’ELEMOSINA DI RENZI: LA SOLUZIONE? TUTTI A SCROCCO A CASA DI CARRAI »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.810)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.416)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (31.770)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.522)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Maggio 2025 (229)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (336)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (403)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (394)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Maggio 2025
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Apr    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • FOTI NON SA PIU’ CHE FARE PER NASCONDERE IL DISASTRO DEL GOVERNO SUL PNRR. IL SUCCESSORE DI FITTO È INCARTATO SUL RECOVERY, MA I FATTI E I NUMERI SONO CHIARI: BRUXELLES NON CONCEDERÀ UNA PROROGA ALLA MESSA A TERRA DEL PIANO, MENTRE LA SPESA CONTINUA AD ARRANCARE
    • UN’ALTRA PRESA PER I FONDELLI: IL REDDITO DI LIBERTA’, AL MASSIMO 500 EURO PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA, MA I FONDI STANZIATI POSSO SODDISFARE SOLO 1.666 VITTIME
    • CHIESTO IL PROCESSO PER IL SINDACO DI VENEZIA BRUGNARO
    • NAUFRAGIO DI CUTRO, IL PROCESSO SI APRE TRA LE POLEMICHE PER LA DECISIONE DELLA REGIONE CALABRIA DI COSTITUIRSI PARTE CIVILE
    • LA BUFALA DEL SACCHETTO DI COCAINA SUL TAVOLO DELL’INCONTRO TRA MACRON, STARMER E MERZ
    • GLI SLOVACCHI NON VOGLIONO DIVENTARE UTILI IDIOTI DI MOSCA : MIGLIAIA DI PERSONE SONO SCESE IN PIAZZA CONTRO QUEL FIGLIO DI PUTIN DEL PRIMO MINISTRO ROBERT FICO, UNICO LEADER DELL’UE A PARTECIPARE ALLA PARATA MILITARE DEL 9 MAGGIO IN RUSSIA
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA